TORINO - Nella 19ª giornata della serie B, il Frosinone perde un occasione d’oro per staccare le terze e avvicinare la capolista Carpi, bloccata venerdì sull’1-1 a Lanciano, gli emiliani sono comunque campioni d'inverno. I ciociari passano sul Cittadella in avvio di ripresa con l’ennesimo bel colpo di testa di Daniel Ciofani che sale a quota 8. Ma nel finale il Cittadella pareggia col difensore Filippo Scaglia, rete gradita da tutte le squadre in lotta per la promozione perché la classifica si fa ancora più corta con zona playoff e lotta per la salvezza sempre più vicine.
Nella nebbia di Vercelli, la Ternana passa poco prima dell’intervallo con un gol di Ceravolo (5° centro in stagione). In avvio di ripresa, con una visibilità sempre peggiore, pareggia di testa su corner il difensore Cosenza. Poi Brignoli si supera e nega alla Pro il 2-1 almeno 3 volte. Finché nel finale bomber Marchi rompe il digiuno segnando dal dischetto il suo 10° centro stagionale: la squadra di Scazzola aggancia la griglia playoff, traguardo non pronosticabile in estate quando al massimo si sperava in una salvezza tranquilla.
Catania-Brescia, oltre che un imprevisto scontro salvezza, era anche un confronto con novità in panchina: nei siciliani è tornato Pellegrino (esonerato alla 3ª giornata) dopo le dimissioni di Sannino alla vigilia; i bresciani, virtualmente ultimi per una penalizzazione di 6 punti in arrivo, ripartono dal croato Ivan Javorcic, ex centrocampista dei lombardi promosso dalla Primavera: Catania subito in vantaggio con l’albanese Edgar Çani (bel colpo di testa per precisione, 3° gol in campionato), pari quasi immediato di Lupoli (6° gol stagionale). Nella ripresa 2-1 di Calaiò (9° centro stagionale) e 2-2 dell’Airone Caracciolo su rigore (10° centro stagionale).
Un gran tiro da fuori di Filippo Falco (classe ’92, l’anno scorso alla Juve Stabia), porta in vantaggio il Trapani a Modena: è 1° gol nei siciliani di questa interessante ala destra che segna la rete più bella della giornata. Boscaglia alza un muro che l’esperto Nardini sfonda nella ripresa per il meritato 1-1. Ma non finisce qui perché nel finale il Modena la ribalta col 1° gol stagionale dell’attaccante Ferrari. Il Pescara passa a Perugia sugli sviluppi di un rigore concesso per fallo su Maniero di Koprivec che viene anche espulso: dal dischetto lo stesso Maniero si fa ipnotizzare dal subentrato Provedel, ma sulla respinta è l’albanese Memushaj a insaccare (2° gol in stagione). Pari quasi immediato degli umbri su rigore (indiscutibile) di Falcinelli (che sale a 7 gol). Poi nonostante l’inferiorità numerica il Perugia fa 2-1 con il centrocampista Marco Fossati, classe ’92 in prestito dal Milan, al primo gol stagionale. Finché Maniero nel recupero azzecca il 2-2 col 9° centro stagionale. L’Entella gioca alla pari col Livorno anzi, ha le occasioni migliori: dopo una traversa di Di Tacchio, in avvio di ripresa il Livorno evita di capitolare grazie a un acrobatico salvataggio sulla riga di Vantaggiato. Dai e ridai, i liguri passano col 2° gol stagionale di Mazzarani (che gioca la miglior partita stagionale). Ma il Livorno pareggia col bulgaro Galabinov (5° gol stagionale), Gautieri salvato una delle tante frecce del suo attacco.
Equilibarata Bari-Latina: ospiti pericolosi ma è MInala di testa a andare più vicino al gol (traversa), prima di segnare raccogliendo una respinta del portiere, il suo secondo gol consecutivo: ora i pugliesi di Nicola sono a -2 dalla zona playoff.
Lo Spezia a Vicenza si mangia nella ripresa un clamoroso gol con Catellani: sul tiro fuori dallo specchio di Situm, arriva in scivolata ma incredibilmente la mette sulla traversa a porta spalancata. Finale pazzesco: prima il Vicenza resta in 10 per il doppio giallo a Garcia Tena, poi Lores Varela, uruguaiano con passaporto spagnolo in prestito dal Palermo, azzecca la giocata imperiale che stende i liguri, apparsi un po’ in riserva di energie. Nello scontro salvezza da brividi, il Varese passa sul Crotone per una sfortunata autorete di Ferrari (rimpallo sul mento).
Piccole sorprese negli anticipi di venerdì. Il Lanciano fa paura alla capolista Carpi, portandosi in vantaggio con un tiro di Bacinovic (leggermente deviato da Letizia) che ha sorpreso Gabriel; pari degli emiliani col sempre più interessante Gagliolo, terzino sinistro classe ’90, che sale al 5° gol stagionale, forse non è un caso che un jolly simile, che potrebbe avere mercato a gennaio, giochi nella capolista. Il Bologna cade ad Avellino nel finale, dopo essere rimasto in 10 per il rosso a Matuzalem: Pozzebon segna - fortunosamente - il suo primo gol in carriera, poi i rossoblù restano in 9 (rosso a Ceccarelli) e non riescono a pareggiarla, l’Avellino di Rastelli esce così da una crisetta e supera in classifica i rossoblù, dove il tecnico Lopez è sempre a rischio.
© RIPRODUZIONE RISERVATANella nebbia di Vercelli, la Ternana passa poco prima dell’intervallo con un gol di Ceravolo (5° centro in stagione). In avvio di ripresa, con una visibilità sempre peggiore, pareggia di testa su corner il difensore Cosenza. Poi Brignoli si supera e nega alla Pro il 2-1 almeno 3 volte. Finché nel finale bomber Marchi rompe il digiuno segnando dal dischetto il suo 10° centro stagionale: la squadra di Scazzola aggancia la griglia playoff, traguardo non pronosticabile in estate quando al massimo si sperava in una salvezza tranquilla.
Catania-Brescia, oltre che un imprevisto scontro salvezza, era anche un confronto con novità in panchina: nei siciliani è tornato Pellegrino (esonerato alla 3ª giornata) dopo le dimissioni di Sannino alla vigilia; i bresciani, virtualmente ultimi per una penalizzazione di 6 punti in arrivo, ripartono dal croato Ivan Javorcic, ex centrocampista dei lombardi promosso dalla Primavera: Catania subito in vantaggio con l’albanese Edgar Çani (bel colpo di testa per precisione, 3° gol in campionato), pari quasi immediato di Lupoli (6° gol stagionale). Nella ripresa 2-1 di Calaiò (9° centro stagionale) e 2-2 dell’Airone Caracciolo su rigore (10° centro stagionale).
Un gran tiro da fuori di Filippo Falco (classe ’92, l’anno scorso alla Juve Stabia), porta in vantaggio il Trapani a Modena: è 1° gol nei siciliani di questa interessante ala destra che segna la rete più bella della giornata. Boscaglia alza un muro che l’esperto Nardini sfonda nella ripresa per il meritato 1-1. Ma non finisce qui perché nel finale il Modena la ribalta col 1° gol stagionale dell’attaccante Ferrari. Il Pescara passa a Perugia sugli sviluppi di un rigore concesso per fallo su Maniero di Koprivec che viene anche espulso: dal dischetto lo stesso Maniero si fa ipnotizzare dal subentrato Provedel, ma sulla respinta è l’albanese Memushaj a insaccare (2° gol in stagione). Pari quasi immediato degli umbri su rigore (indiscutibile) di Falcinelli (che sale a 7 gol). Poi nonostante l’inferiorità numerica il Perugia fa 2-1 con il centrocampista Marco Fossati, classe ’92 in prestito dal Milan, al primo gol stagionale. Finché Maniero nel recupero azzecca il 2-2 col 9° centro stagionale. L’Entella gioca alla pari col Livorno anzi, ha le occasioni migliori: dopo una traversa di Di Tacchio, in avvio di ripresa il Livorno evita di capitolare grazie a un acrobatico salvataggio sulla riga di Vantaggiato. Dai e ridai, i liguri passano col 2° gol stagionale di Mazzarani (che gioca la miglior partita stagionale). Ma il Livorno pareggia col bulgaro Galabinov (5° gol stagionale), Gautieri salvato una delle tante frecce del suo attacco.
Equilibarata Bari-Latina: ospiti pericolosi ma è MInala di testa a andare più vicino al gol (traversa), prima di segnare raccogliendo una respinta del portiere, il suo secondo gol consecutivo: ora i pugliesi di Nicola sono a -2 dalla zona playoff.
Lo Spezia a Vicenza si mangia nella ripresa un clamoroso gol con Catellani: sul tiro fuori dallo specchio di Situm, arriva in scivolata ma incredibilmente la mette sulla traversa a porta spalancata. Finale pazzesco: prima il Vicenza resta in 10 per il doppio giallo a Garcia Tena, poi Lores Varela, uruguaiano con passaporto spagnolo in prestito dal Palermo, azzecca la giocata imperiale che stende i liguri, apparsi un po’ in riserva di energie. Nello scontro salvezza da brividi, il Varese passa sul Crotone per una sfortunata autorete di Ferrari (rimpallo sul mento).
Piccole sorprese negli anticipi di venerdì. Il Lanciano fa paura alla capolista Carpi, portandosi in vantaggio con un tiro di Bacinovic (leggermente deviato da Letizia) che ha sorpreso Gabriel; pari degli emiliani col sempre più interessante Gagliolo, terzino sinistro classe ’90, che sale al 5° gol stagionale, forse non è un caso che un jolly simile, che potrebbe avere mercato a gennaio, giochi nella capolista. Il Bologna cade ad Avellino nel finale, dopo essere rimasto in 10 per il rosso a Matuzalem: Pozzebon segna - fortunosamente - il suo primo gol in carriera, poi i rossoblù restano in 9 (rosso a Ceccarelli) e non riescono a pareggiarla, l’Avellino di Rastelli esce così da una crisetta e supera in classifica i rossoblù, dove il tecnico Lopez è sempre a rischio.
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