Serie B: riecco il Carpi, Cosmi frena il Bologna

Il punto sulla giornata di Serie B: la capolista sbanca Terni con un'autorete di Brignoli, i rossoblù bloccati sullo 0-0 a Trapani, il Vicenza vinca a Modena in rimonta. Livorno, esordio flop per Panucci. Prima vittoria della Pro nel girone di ritorno

TORINO - La 32ª giornata di serie B (11ª di ritorno) vede il ritorno alla vittoria del Carpi che sbanca Terni con un sfortunata autorete di Brignoli. Così la capolista di Castori allunga sul Bologna, bloccato sullo 0-0 dal nuovo Trapani di Cosmi, ora il distacco del Carpi sul 2° posto sale a 9 punti. Invariato quello sul terzo (+10), visto che il Vicenza vince in rimonta a Modena, mentre cade l’Avellino (sorpreso in casa dal Perugia). Importante in chiave playoff la vittoria dello Spezia a Latina. In zona retrocessione si fa pesantissima la situazione di Catania e Brescia, battute rispettivamente da Entella e Crotone. Amaro il debutto da allenatore di Panucci: il suo Livorno, mollissimo, cade in casa dal Cittadella. prima vittoria nel ritorno della Pro Vercelli.


Avellino-Perugia 1-2 L’Avellino non ha un buon approccio, il Perugia ci prova coi tiri di Lanzafame e Nicco, gol sfiorato in entrambi i casi. Ma passa alla mezz’ora l’Avellino con la rete dell’ex Fulham Trotta che di testa raccoglie il cross di Zito, per Trotta è il 4° gol in 7 gare, prima dell’intervallo va anche vicino al raddoppio. A 5’ dalla fine il meritato pareggio di Falcinelli che raccoglie una respinta di Gomis e segna. Espulso nel finale Ely, con l’Avellino in 10 ogni tentativo di vincere la partita abortisce. E invece ne approfitta ancora Falcinelli che fa l’1-2, con la complicità della difesa irpina troppo immobile. Così Falcinelli sale a quota 11, per la prima volta va in doppia cifra in B, non male per un attaccante che fino alla passata stagione era considerato una punta esterna.

Crotone-Brescia 2-1 Dopo la penalizzazione di 6 punti, i lombardi partono a testa bassa chiudendo il Crotone ma è poi bravo Arcari a salvare il Brescia sulla bomba di Suciu. Ma prima dell’intervallo i calabresi vanno ad un passo dal capitolare sulla doppia occasione avuta dal Brescia con Corvia e H’Maidat. Ripresa, ineccepibile il rigore per il Crotone (fallo di Lancini su Stoian che l’aveva saltato): trasforma Ciano (12° gol stagionale). E’ giusto che il raddoppio arrivi dal rumeno Adrian Stoian (1° gol in stagione, classe ’91, in prestito dal Chievo) che calcia bene al volo e fa 2-0, da vero uomo partita. Nel finale accorcia il Brescia con Corvia su rigore (Crotone in 10 per il rosso a Torregrossa)

 Entella-Catania 2-0 Prima sfiora il gol Calaiò, poi segna l’Entella con Masucci, che va in gol con un tuffo su assist di Belli, da capire solo con quale parte del corpo abbia segnato: testa o avanbraccio? Le immagini non fugano i dubbi. Pare giusto invece anare al Catania il pareggio di Calaiò per fuorigioco. E arriva invece il 2-0 dei liguri, ancora con Masucci che finalizza di testa il buon lavoro di Botta, è il suo 4° gol stagionale, il 3° nell’Entella (aveva iniziato la stagione a Frosinone). C’erano dubbi sulla reazione dei liguri dopo il fermo del presidente Gozzi (poi rilasciato): la squadra ha fatto 10 punti nelle ultime 4 partite, riportandosi ben sopra la zona calda, Prina considerava decisiva la vittoria, basta vedere la classifica com’è ora per essere d’accordo.

 

Latina-Spezia 1-2 Liguri subito avanti con Giannetti (6° gol in campionato) che finalizza da due passi una palla del gemello Catellani, favorito da un errore di Alhassan. Il Latina prova a scuotersi ma è Situm a sfiorare il raddoppio. In avvio di ripresa il raddoppio di Catellani (che sale a quota 13): stop e girata in porta su assist di Migliore, tutto molto bello. Quasi immediata la rete del 1-2 del Latina con Oduamadi (3° gol stagionale) che stoppa e segna da due passi. Ma lo Spezia, per l’autorevolezza mostrata, merita alla fine il successo che porta i liguri, fra le altre cose, a -4 dalla A diretta: sognare non è vietato.


Livorno-Cittadella 0-1 
La prima di Panucci da allenatore del Livorno (il terzo stagionale dei toscani) è un flop da dimenticare. Al 40’ ci può stare il rigore per il Cittadella (fallo di mano di Galabinov): trasforma Sgrigna (al 9° centro in campionato). Ma può starci anche in avvio di ripresa un rigore per il Livorno (spallata di Barreca su Galabinov). Subito dopo però, il Livorno resta in 10 per la seconda ammonizione a Bernardini (per un fallo di mano che non sembra esserci).


Modena-Vicenza 1-2 
Neanche 1’ e il Modena è avanti: errore di Sampirisi, Rubin la scodella per la testa di Granoche che appostato sul 2° palo segna il suo 15° gol in campionato. Il pari al 25’: tiro di Giacomelli murato in parte dalla difesa emiliana, palla a Cocco (in posizione regolare) che infila il suo 14° gol in campionato che interrompe a oltre 540’ l’imbattibilità di Pinsoglio. Ripresa, al 18' il Vicenza ribalta la partita con un supergol di Giacomelli (al 3° centro): doppio dribbling e destro a girare. Ora i veneti possono ambire alla A diretta: il Bologna è avanti solo un punto.


Pro Vercelli-Lanciano 2-1 
Al 33’ Pro in vantaggio sugli sviluppi di un angolo: Fabiano pare sbagliare il colpo di testa ma diventa un assist formidabile per Di Roberto, la palla picchia sulla sua testa e va imparabilmente in gol (Di Robeerto è al 3° gol stagionale). Neanche 3’ e la Pro raddoppia: sulla punizione di Scaglia dalla trequarti, Marchi prende a tutti il tempo e imperiosamente raddoppia di testa. Il top scorer della Pro lo è anche della B, conduce la classifica cannonieri con 16 reti. Ma prima dell’intervallo il Lanciano la riapre con Paghera che accorcia deviando al volo un bel centro di Grossi. Nella ripresa su punizione di Mammarella, Amenta - con il tacco! - coglie la traversa. La Pro stringe i denti ma porta a casa la prima vittoria nel ritorno, fondamentale per provare a uscire dal gorgo salvezza.


Ternana-Carpi 0-1 
Occasione in avvio della Ternana con Avenatti, il Carpi pare avere un atteggiamento passivo ma invece sfonda poco prima dell’intervallo. La rete è un autogol del portiere della Ternana, Brignoli: bello lo stacco su corner di Romagnoli ma la palla carambola in rete dopo aver toccato traversa e schiena del portiere. Poco prima del finale, Mbakogu, al rientro dopo quasi due mesi, si mangia il raddoppio calciando sul palo. Espulso Castori nel secondo tempo ma quel che conta è che il ko di 7 giorni fa in casa col Pescara sia stato solo una parentesi di una stagione fenomenale.

Trapani-Bologna 0-0 Ospiti pericolosi con Buchel e Mbaye, il Bologna prova a fare la partita nel primo tempo. Meglio il Trapani nella ripresa, specie dopo un’occasione di Sansone. Sale in cattedra Aramu che imbecca Abate (fuori di poco), poi è decisivo Matuzalem che salva sulla linea su colpo di testa di Pagliarulo. Un grandissimo secondo tempo dei siciliani, avrebbero meritato qualcosa in più. Ma i 4 punti in 2 gare raccolti da Cosmi sono preziosissimi per la salvezza.


Pescara-Bari 0-0 (giocata venerdì)
Gara giocata su ritmi accettabili ma ha vinto la paura di non perdere coi portieri di fatto inoperosi. Il Pescara si lamenta per un rigore (Contini su Melchiorri) che poteva esserci. Punto forse più utile al Pescara che per la corsa ai playoff tiene a distanza i pugliesi. I quali però sembrano avere un briciolo di continuità più di prima, chissà se basterà per agganciare gli spareggi promozione, dove invece dovrebbero esserci gli abruzzesi che hanno uno dei passi più interessanti della B (6 risultati utili di fila con 14 punti raccolti).

Varese-Frosinone (lunedì ore 20.30, andata 1-1) In settimana il Varese ha trovato un presidente traghettatore, Pierpaolo Cassarà (la sua prima intervista è già un cult del web): i problemi societari restano, ma dalla troika al lavoro per trovare possibili compratori, filtra un certo ottimismo. La squadra però, tornata a Bettinelli dopo due gare con Dionigi, è sul fondo e viene da 4 sconfitte di fila e ha ricevuto un ulteriore penalità: -1 che porta la squadra, già ultima, ancora più sul fondo. Il Frosinone ha pagato caro le interperanze nel 3-3 interno con l'Entella, una maxistangata che ha portato, fra le varie sanzioni, alla chiusura parziale del Matusa per le prossime 2 gare casalinghe, oltre a 4 turni per Soddimo (forse l'esterno che salta meglio l'uomo di tutta la B). I ciociari, in piena zona playoff, per potervi ambire dovranno trovare maggiore continuità ed evitare cadute come quella di Modena, nell'ultima trasferta giocata.

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