Serie B, c’è Carpi-Bologna. In A a braccetto?

Da mercoledì turno infrasettimanale: tutto esaurito al “Cabassi" per il derby emiliano fra le prime due in classifica, anticipo serale della 34ª giornata. Tutte le altre gare giovedì, sempre alle 20.30
Serie B, c’è Carpi-Bologna. In A a braccetto?© LaPresse
TORINO - La 34ª giornata di serie B (13ª di ritorno) si apre mercoledì alle 20.30 col derby emiliano, Carpi-Bologna, prima contro seconda (tutte le altre gare giovedì alla stessa ora). Un anticipo che di più lusso non si può, il confronto fra le due società maggiormente indiziate di salire direttamente in B a maggio. Le gare di giovedì invece, a parte Livorno-Lanciano, propongono partite fra squadre che lottano per i playoff contro quelle invischiate nella salvezza.

Carpi-Bologna (andata 0-0) Il piccolo “Cabassi” è già esaurito da più di una settimana (a proposito, lo stadio non è omologato per la A: nella prossima stagione è ipotizzabile un Carpi che, se promosso, giocherà le partite interne fuori casa, a Modena o Parma). Dopo i risultati dell'ultimo turno, è possibile che Carpi (+13 sul Vicenza terzo) e Bologna (allungo a +4 sui veneti), salgano a braccetto in A (anche se il Frosinone, 4° a -4 dalla A diretta recupererà il il 14 aprile il derby interno col Latina). Pronostico incertissimo ma gara più importante per gli ospiti: per il Carpi – che nell'ultima gara interna è stato battuto dal Pescara – un eventuale ko non dovrebbe fare troppo male ma di certo non snobberà il derby coi blasonati cugini, Castori garantisce che i suoi aggrediranno anche le bandierine dei corner... Più importanti i 3 punti per il Bologna che deve regolare la volata per il 2° posto. La vittoria di sabato sul Livorno ha riportato serenità nell'ambiente rossoblù, chiudendo la lunga anemia al Dall'Ara. Ma attenzione, perché nel ritorno, il Bologna fuori casa è andato sempre alla grande, vincendo ovunque e pareggiando solo nell'ultima trasferta, a Trapani.

Avellino-Modena (andata 2-1) Non un buon momento per entrambe. L'Avellino è reduce da 3 ko di fila e di questo passo i playoff rischia seriamente di non farli, l'ottimo 6° posto attuale è seriamente a rischio. Il Modena, 3 punti nelle ultime 4 gare, pare aver perso la buona spinta portata inizialmente dal duo Melotti-Pavan, sostituti di Novellino: essere 2 punti sopra la zona playout non porta certo tranquillità per il finale di stagione.

Crotone-Spezia (andata 1-2) Con 8 punti nelle ultime 4 gare, i calabresi hanno lasciato il fondo e agganciato la zona playout: lo sosteniamo da tempi non sospetti, con l'esplosione di Ciano, la crescita dei giovani, e finalmente un portiere d'affidamento (Cordaz), i calabresi possono puntare alla salvezza diretta. Spezia permettendo, quinto e con la prospettiva – minima – di piazzarsi al meglio nella griglia playoff. Il pari interno dei liguri col Pescara, peraltro ottenuto in 10, non abbassa le quotazioni della squadra di Bjelica che ha fatto 11 punti nelle ultime 5 partite, un passo che può valere anche il 3° posto.

Entella-Perugia (andata 1-2) Altro incrocio fra salvezza e playoff. I liguri devono mettersi alle spalle il ko di sabato a Lanciano, uno scivolone che li ha riavvicinati ai playout, ora distanti 3 punti, ma i mezzi per la salvezza diretta non mancano. Il Perugia, 8 punti nelle ultime 4 gare, ha agganciato il Livorno all'ultimo posto della griglia playoff, di questo passo può scalzarli dall'8° posto: sarebbe un grande risultato per una neopromossa che si metterebbe alle spalle club ben più blasonati.

Latina-Cittadella (andata 1-1) Caldissimo scontro salvezza fra due club che però hanno entrambe le carte per salvarsi direttamente. Il Latina, che recupererà il 14 aprile il derby di Frosinone, è 2 punti sotto i veneti: battendoli, i pontini accorcerebbero di molto la già cortissima lotta per la salvezza. I veneti, 8 punti nelle ultime 5 gare, sabato scorso meritavano più di un pari, in casa con la Ternana ma nell'ultima trasferta hanno vinto a Livorno.

Livorno-Lanciano (andata 0-1) E' il match clou del giovedì. Le maggiori incognite riguardano i padroni di casa: con Panucci in panchina, terzo tecnico stagionale dopo Gautieri e Gelain, 2 ko su 2 e la zona playoff che si fa sempre più a rischio. Un altro capitombolo renderebbe critica la posizione dell'ex difensore, nella piazza serpeggia già un certo rimpianto per Gelain anche se Spinelli ha blindato Panucci con un contratto lungo. Il Lanciano, un punto sotto il Livorno, con la vittoria sull'Entella ha dimostrato di poter ambire ai playoff, al Picchi è un po' la prova di maturità per una squadra sempre sul punto di fare il salto di qualità.

Pescara-Brescia (andata 3-1) Gli abruzzesi sono fra i più in forma, 7 gare utili di fila con 15 punti conquistati. Ora sono settimi, con una vittoria vanno all'assalto dei primi posti della zona playoff. E condannerebbero – virtualmente – il Brescia alla retrocessione. Le rondinelle dopo il -6 in classifica, sono sul fondo assieme al Varese, staccati di 8 punti dalla zona playout. Calori dice di crederci ancora ma sarebbe quasi la resa tornare dall'Adriatico a mani vuote.

Pro Vercelli-Vicenza (andata 1-2) A mitigare la durezza dell'impegno, la Pro si consola col rientro da titolare di Ronaldo Pompeu nel cuore della mediana: i guai dei piemontesi sono iniziati poco dopo il suo infortunio, 4 mesi fa. Nell'ultimo turno casalingo, le bianche casacche avevano battuto il Lanciano, prima del ko di Bari: il Piola deve tornare ad essere un fortino pressoché inespugnabile se si vuole arrivare a una non facile salvezza. Il Vicenza di Marino, nonostante il ko interno di sabato scorso col Carpi, è ancora in lizza per la A diretta: se il giorno prima il Bologna dovesse perdere, a Vercelli la squadra potrebbe dare ancora qualcosa di più.

Ternana-Bari (andata 1-0) Col pari di Cittadella, la Ternana ha interrotto una serie nera di 4 ko di fila. Un po' come la Pro Vercelli, dopo un campionato al di sopra delle attese, gli umbri lottano per la salvezza, l'obiettivo stagionale, devono però tornare a vincere, il successo manca dall'8 febbraio (2-1 al Brescia). Il Bari, 7 punti nelle ultime 3 gare, è a -3 dalla zona playoff: per agganciarli però, la squadra di Nicola deve fare ancora un ulteriore salto di qualità, anche se la vittoria di domenica sulla Pro, coi pugliesi in 10 dal 33' (rosso ad Ebagua), lascia ben sperare sulla loro tenuta atletica.

Trapani-Frosinone (andata 1-4) Cosmi sta rimettendo in carreggiata il Trapani (5 punti in 3 gare), da questa gara si potrà vedere come e se i siciliani potranno salvarsi (+2 sui playout). Dipenderà anche quale Frosinone si troverà di fronte, fermo da 10 giorni per il derby col Latina rinviato. I ciociari in trasferta talvolta concedono qualcosa ma nell'ultima gara fuori casa avevano passeggiato a Varese.

Varese-Catania (andata 1-2) La più drammatica delle sfide salvezza. Il Varese, dopo 5 ko di fila, è reduce dal pari di Modena, che sarebbe incoraggiante se la classifica non fosse pessima (-8 dai playout): se non è per i lombardi l'ultima chiamata, poco ci manca. Il Catania, terz'ultimo, viene dalla confortante vittoria sull'Avellino. Ma in stagione non ha mai vinto in trasferta e questo spiega al meglio l'annata degli etnei. Una pesante assenza per parte: Rea e Rosina.

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