© LaPresseBOLOGNA - Deluso ma felice. Rastelli commenta così il ritorno della semifinale playoff che ha sancito l'eliminazione dell'Avellino: "Essere applauditi dai nostri tifosi ci fa enormemente piacere - dice a Sky Sport - ma uscire con 20mila applausi degli avversari credo sia il riconoscimento più bello per un gruppo fantastico. Fare una prestazione del genere non è da poco. Noi potevamo essere la mina vagante eravamo liberi dal punto di vista mentale. Siamo venuti a Bologna, abbiamo fatto tre gol sfiorandone un altro paio nonostante alcune assenze importanti, non potevo chiedere di più. Castaldo però meritava il gol che ci avrebbe portato in finale. Dietro all'Avellino c'è tanto lavoro, la società mi ha messo a disposizione una squadra con gente esperta come Castaldo e Arini e con tanti giovani interessanti come Vergara e Ely".
INCONTRO IN VISTA - "Ho ancora un anno di contratto, in settimana ci incontreremo con la società e vedremo quale sarà la cosa migliorare per tutti. A bocce ferme decideremo il futuro".