VIDEO Serie B, tutti i gol dell'ultima giornata

Cagliari e Bari, colpi da serie A. I sardi sbancano La Spezia con una tripletta di Melchiorri, i pugliesi vincono a Cesena (1° ko interno dei romagnoli) e affiancano al 2° posto il Crotone, raggiunto a Lanciano nel finale. Vincono Brescia, Avellino e Pescara (con 2 gol di Lapadula, nuovo capocannoniere della B, 8 gol)
VIDEO Serie B, tutti i gol dell'ultima giornata© LaPresse/Valerio Andreani

TORINO - La 13ª giornata di serie B vede la fuga del Cagliari e il Bari che raggiunge il Crotone al 2° posto (calabresi però davanti ai pugliesi: hanno vinto lo scontro diretto e hanno una miglior differenza reti) andando a vincere a Cesena (1° ko interno per la squadra di Drago) e scavalcandolo in classifica. Il Cagliari finalmente fa una gara in trasferta secondo il suo potenziale e con la tripletta di Melchiorri, vero faro cagliaritano, sbanca 0-3 La Spezia (Bjelica sta per salutare: al suo posto la promozione di Fabio Gallo, allenatore della Primavera aquilotta oppure Diego Lopez). Il Crotone invece passa a Lanciano (ancora Ricci gol). Si segnala la riscossa dell'Avellino, trascinato da un ciclopico Mokulu (2 gol e un assist) ma anche il rilancio del Brescia che in un tempo regola il Trapani, grazie a una prova maiuscola di Leo Morosini, il futuro più concreto del calcio italiano. E si rilancia pure il Pescara: 0-2 a Como con doppietta di Lapadula, nuovo capo cannoniere della B (8 gol). Prima vittoria di Mangia con l'Ascoli.

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CESENA-BARI 0-2 Il Bari gioca la sua migliore partita in trasferta e passa al 45' col 4° gol in campionato della “zanzara” De Luca, bravo a pungere su una gran palla messa in mezzo da Rosina dopo un'ottima giocata dell'ex granata. Prima, dopo un'occasione di Kone e un rigore negato al Cesena (De Luca in area tira la maglia a Sensi), praticamente solo Bari: Mazzotta che manca di poco la deviazione vincente, traversa di Rosina, occasione per Maniero (tiro a giro fuori di poco). Nella ripresa, Gomis, con l'aiuto della traversa, evita il raddoppio a Maniero che al quarto d'ora fa il 2-0 con un bel colpo di testa (4° gol stagionale), nel recupero Maniero potrebbe fare doppietta, Renzetti salva sulla riga. Per Nicola, la vittoria di prestigio che non solo porta i pugliesi al 2° posto, sono 3 punti che dovrebbero spegnere per sempre i dubbi della piazza sull'allenatore e riempire il San Nicola che per la volata A, potrà essere decisivo. Curiosità: quando il Bari vince a Cesena 2-0, poi sale in serie A... .

ASCOLI-PERUGIA 1-0 - Primo tempo bloccatissimo e ovvio 0-0 al riposo. Nella ripresa al 5', Ascoli in 10 per il secondo giallo ad Addae. E da lì s'inizia a vedere il vero Ascoli, che al 32' passa col 2° gol stagionale di Cacia: lanciio illuminante di Bellomo, controllo da campione di Cacia che poi aggira il portiere con un tocco delizioso. Finale in parità numerica per il rosso a Comotto.

AVELLINO-LATINA 3-1 - Irpini avanti alla prima vera occasione, al 7', con la rete del congo-belga Mokulu (al 4° gol in campionato) che da due passi trasforma al meglio la sponda di Trotta. Pari del Latina al 24' con Dumitru: Acosty pesca Olivera in area che la smista di prima per la girata di Dumitru, sporca ma efficace, è il 2° gol stagionale dell'italo rumeno nato a Nacka, in Svezia, 24 anni fa. Ripresa, al 4', 3-0 degli irpini: Mokulu va via come un treno di potenza sulla sinistra, e mette in mezzo la palla giusta per Trotta che devia in rete il suo 6° gol stagionale.

BRESCIA-TRAPANI 3-0 - Al 14' Brescia in vantaggio ma il gol era da annullare: quando Mazzitelli la mette in mezzo per la deviazione del polacco Kupisz (3° centro stagionale), la sfera è tutta oltre la riga. In qualche modo i padroni di casa legittimano il vantaggio con la rete da campione di Morosini che fa il 2-0 rubando palla sulla trequarti, facendo tutto da solo e insaccando il 4° gol in campionato, quello della consacrazione: non scomodiamo paragoni illustri, ma su questo 20enne di Ponte San Pietro, si potrebbe fondare non solo il Brescia ma anche il calcio italiano. Titoli di coda per il Trapani già al 38', quando lo spagnolo Geijo fa il 3-0 (e sale a quota 7 in classifica cannonieri) anticipando il portiere su corner di Embalo. Il Brescia ritrova la zona playoff, il Trapani i vecchi problemi di personalità in trasferta.

COMO-PESCARA 0-2 - Gli ospiti passano al 10' con Lapadula, la rete nasce da una combinazione fra Zampano e Benali, col libico di Manchester che mette il bomber degli abruzzesi in condizione di sbloccarla. Lapadula replica al 45' e sale a quota 8, capocannoniere della B: vuoi vedere che a gennaio diventa il pezzo prelibato del mercato? Intanto però, Oddo può mettersi alle spalle il momento più difficile sulla panchina degli abruzzesi.

LANCIANO-CROTONE 1-1 - I calabresi passano al 19' col 5° gol stagionale di Ricci (tocco di testa nei pressi della linea su corner dall'effetto velenoso di Stoian). Nella ripresa, il Crotone prima manca il raddoppio con Capezzi in contropiede, poi prende a 3' dal 90', l'1-1 di Piccolo, il totem del Lanciano, che supera Cordaz.

SALERNITANA-NOVARA 1-0 - Primo tempo vivace, ci provano entrambe, al 44' Gabionetta manca di poco il grande gol. Ripresa, al 22' passa la Salernitana col 2° gol di fila di Donnarumma: splendido stacco di testa sul cross di Odjer. Giusto parlare di Alfredo Donnarumma, 25enne di Torre Annunziata: nella passata stagione di Lega Pro al Teramo, assieme a Lapadula costituiva una coppia d'attacco da sogno, da oltre 40 gol a stagione, separatasi dopo la condanna degli abruzzesi per la combine col Savona, non sarebbe stato male vederli insieme in B, ci si sarebbe divertiti parecchio. E il Novara? Galabinov di testa ha avuto la ghiotta occasione per il pari. Nella Salernitana, Torrente salva la panchina: battere la squadra più in forma della B pare un'ottima base di ripartenza per i campani.

TERNANA-ENTELLA 1-2 - Una delle migliori gare in trasferta nella storia dell'Entella in B: i liguri passano al 28' con un eurogol di Caputo (il 3 in stagione): l'ex Bari, su lancio di Troiano, si beve Vitale e incrocia sul secondo palo uno dei suoi migliori gol in carriera. Il raddoppio 12' dopo, quando su corner, Masucci raddoppia (2° gol in campionato). Ripresa, Costa Ferreira ha la palla dello 0-3. Poi Keita salva i liguri sulla riga, finché il forcing delle Fere è premiato dal gol di Masi che accorcia su angolo. Entella mai così in alto da quando è in B, liguri decimi con 17 punti: la squadra ha giocato anche per il allenatore Aglietti, colpito in settimana dall'improvvisa scomparsa del padre.

SPEZIA-CAGLIARI 0-3 - Un ko che pare aver deciso le sorti di Bjelica: il futuro del tecnico dello Spezia è appeso a un filo, la società sta valutando il sostituto, pare sfida fra Fabio Gallo, che dal luglio 2014 allena la Primavera dello Spezia e Diego Lopez, il tecnico che guidò il Bologna nella passata stagione, prima che chiudesse la stagione Delio Rossi. E il Cagliari: tutto nella forza di Melchiorri – il più costante degli isolani, in casa e fuori – autore di una tripletta da calciatore completo che chissà perché gioca ancora in B: prima trova il sette di potenza (34'), raddoppia di testa dopo 5' della ripresa e chiude la gara (con lo Spezia in 10 per il doppio giallo a Calaiò) nel recupero, anche grazie alla deviazione di Valentini. Giusto che la prima vittoria netta del Cagliari – favorita dalla situazione pesante dello Spezia – sia arrivato grazie all'ex Pescara che sta diventando il “triaro” giusto di Rastelli, importante per il Cagliari come lo era nel Pescara.

LIVORNO-VICENZA 2-2 - Un pari che non è stato digerito da Spinelli: Panucci è in discussione (ma non da sabato...) e un sciu Aldo sta pensando, per la panchina del Livorno, a Menichini. In effetti il 2-2 col Vicenza ha visto i toscani rischiare di perdere la partita: dopo il vantaggio con Cazzola, il Vicenza nella ripresa l'ha ribaltata in 9' con Raicevic (già 6 gol, da tempi non sospetti diciamo che era l'erede giusto di Cocco) e D'Elia, prima che il Livorno facesse 2-2 (in fuorigioco, ma Marino, il tecnico del Vicenza, ha “assolto” la direzione arbitrale) col 7° gol stagionale di Vantaggiato.

MODENA-PRO VERCELLI 1-0 (giocata sabato) - Passo indietro della Pro Vercelli? No, passo avanti del Modena che finalmente raccoglie qualcosa, dopo aver mancato troppi risultati in rapporto al gioco espresso. Gara decisa al 33' della ripresa dal 29enne Lino Marzorati, a Modena dal gennaio 2014, ex Sassuolo e Cagliari, difensore scuola Milan. La Pro ha fatto la sua partita ma in questo momento il Modena ha qualcosa in più, giusto così, non era il caso di illudersi per le tre vittorie in 5 gare delle bianche casacche, tutte e 3 su autorete, in questo momento il Modena è corretto che abbia un punto in più dei vercellesi.

CESENA-BARI (domenica ore 20.30) - Si chiude col botto. Il Cesena sempre vincente al Manuzzi riceve un Bari in costante crescita e ora a un solo punto dai romagnoli. La prudenza che Drago predica sulle potenzialità del suo Cesena, ha trovato conferma sabato nel ko di Latina con cui s'è persa la zona A diretta. Non solo, l'ex tecnico del Crotone, come in ogni pausa delle nazionali, si ritroverà la rosa falcidiata (e mancherà pure il sempre più decisivo Kessiè, convocato nella Costa d'Avorio Olimpica Under 23, ed è un '96...). Il Bari di Nicola è a una svolta del campionato: tornare dal Manuzzi con una grande prova (e magari ritrovarsi davanti ai romagnoli), vorrebbe dire mettere da parte le (troppe) perplessità che si nutrono sulla rosa di Nicola. Al resto poi, ci potrebbero pensare i 50mila (potenziali) del San Nicola.

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