© EZIO TASSONE - PEGASONEWSPORTLA SPEZIA - Esordio nero per Di Carlo, alla prima sulla panchina dello Spezia. Niente svolta: nell'anticipo passa il Crotone con il minimo sforzo. Sul tabellone brilla lo 0-1 e il nome di Stoian che segna per la quarta volta in stagione. La squdra di Juric così stacca il Bari, si prende il secondo posto solitario con 31 punti e soprattutto mette pressione al Cagliari che adesso è distante solamente una lunghezza.
STOIAN DAL DISCHETTO - Il match si sblocca subito. Minuto 12': Milos salta e anticipa Stoian toccando la palla con la mano. Ingenuità enorme: rigore netto. Dal dischetto si presenta il numero 2 che calcia malissimo (piattone debole e centrale), Chichizola la tocca con il piede di richiamo senza però riuscire a evitare il gol. Lo Spezia reagisce a scoppio ritardato: al 38' Ciurria libera un sinistro da fuori area che si spegne tra le braccia di Cordaz. Sul fine del primo tempo Terzi ha due occasioni: la prima la mura Budimir, la seconda (di testa in torsione) la neutralizza Cordaz con un intervento da gatto perché toglie la sfera dall'angolino alto.
CORDAZ SICURO - Un cambio dopo il riposo per Di Carlo: Brezovec rileva Errasti. Ma non cambia molto. Al 53' è il Crotone a sfiorare il raddoppio con Ricci: il tentativo dell'attaccante scuola Roma però non inquadra la specchio da ottima posizione. Lo Spezia cresce, ma di occasioni vere e proprie neanche l'ombra, forse pesa il triplo forfait di Calaiò, Catellani e Juande. Falli a ripetizione a centrocampo e idee poco chiare. A dieci dalla fine chance per Rossi che non approfitta di un cross di Migliore sparando a lato a un metro dalla porta. Cordaz dà sicurezza al reparto difensivo e il pressing costante dei liguri cade nel vuoto fino al quinto minuto di recupero.