© /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.TORINO - Il Crotone passa anche a Novara e continua a sognare, il Cagliari resta in scia. Torna alla vittoria il Bari di Camplone, finisce la striscia di successi dell'Avellino. Nel pomeriggio della Serie B, la squadra di Juric centra il terzo successo consecutivo e si oppone al tentativo di controsorpasso dei sardi. In coda, vincono anche Latina e Ascoli.
Serie B, 23ª giornata: risultati e classifica
NOVARA-CROTONE 0-1 - Dopo una lunga fase di studio, il Novara accende la sfida: Galabinov, con una conclusione di controbalzo, costringe Cordaz alla deviazione in calcio d'angolo. Il Crotone controlla e al primo vero tentativo fa centro, al 34'. Come con il Cagliari, a segnare è Federico Ricci, esterno in prestito dalla Roma: controllo di petto e sinistro al volo imprendibile per Da Costa. Sempre Ricci, due minuti più tardi, spaventa il Novara con un sinistro fuori di pochissimo. Prima del riposo però c'è spazio per una grande occasione per la squadra di casa: angolo di Galabinov, Viola prolunga di testa per Faragò che però non riesce a calciare. Nella ripresa, ancora occasioni per il Novara con Gonzalez, Poli e Viola, ma il Crotone tiene il vantaggio anche grazie a Cordaz e nei minuti finali sfiora il raddoppio con Martella.
CAGLIARI-TERNANA 1-0 - La prima occasione per il Cagliari arriva dopo 15 minuti. Gran sinistro di Di Gennaro respinto in tuffo da Mazzoni. La squadra sarda alza il ritmo e aumenta la pressione, crea un paio di situazioni pericolose su calcio d'angolo, e al 25' sfiora il gol con Farias. Nonostante gli sforzi, la gara non si sblocca e si va al riposo sullo 0-0. Al rientro in campo, il Cagliari cambia marcia. Barreca salta Coppola e Busellato, e di sinistro sfiora l'incrocio dei pali. Il vantaggio arriva al 60' grazie a Di Gennaro: Sau controlla al limite dell'area e serve il regista, che di sinistro mette la palla alle spalle di Mazzoni. Al 75' il Cagliari ha l'occasione per il raddoppio con Farias: il suo destro dai 25 metri sfiora la traversa. Vince il Cagliari, che dimentica la batosta di Crotone e allunga a più nove punti sul Pescara terzo.
BARI-VICENZA 2-1 - Tante assenze nel Bari, ma la squadra di Camplone parte bene. Rada e Contini ci provano nei primi minuti, poi alla mezz'ora Defendi ha la migliore occasione per il vantaggio, ma Vigorito in uscita è provvidenziale. Succede di tutto in chiusura di tempo: Raicevic centra in pieno il palo, poi sul rovesciamento di fronte il Bari passa grazie a Di Cesare, agevolato dall'errore in uscita alta di Vigorito. In apertura di ripresa, la squadra pugliese raddoppia con Maniero: ancora una volta, il portiere del Vicenza non è pronto in uscita. Riapre la sfida però Raicevic, il più pericoloso del Vicenza, che al 69' taglia in due la difesa del Bari e di destro batte Guarna. Nel finale, espulso Ebagua per doppia ammonizione e grande occasione per il pareggio del Vicenza dopo un'uscita sbagliata di Guarna. Finisce 2-1, il Bari torna alla vittoria dopo quattro partite ed è quarto.
LE ALTRE - Dopo sei vittorie consecutive, si interrompe la striscia dell'Avellino, rallentato dal Modena di Crespo (1-1, Belingheri al 64' e Mokulu al 90'). Gli irpini conservano un punto di vantaggio sul Cesena, che supera 2-0 l'Entella in casa (45' Ciano su rigore, 56' Caldara). In zona salvezza, successi preziosi anche per l'Ascoli (1-0 al Lanciano, decide Jankto) e per il Latina, che supera 2-1 il Trapani in rimonta. Sorride anche lo Spezia, che dimentica la delusione dell'eliminazione in Coppa Italia portando via tre punti pesanti da Vercelli (1-0, gol di Pulzetti). La squadra di Di Carlo ora è a soli quattro punti dalla zona playoff.