© LaPresseROMA - La 24ª giornata di serie B regala della sorprese. L'ex capolista Crotone si deve inchinare al Perugia. Il Pescara di Massimo Oddo si lancia all'inseguimento delle prime due in classifica con la settima vittoria consecutiva propiziata da un'immensa prestazione di Lapadula.
BRESCIA-LIVORNO 1-3 - Il Livorno di Panucci passa in vantaggio al 21' con Vantaggiato, appena 5 minuti e Geijo riporta il risultato in parità. La differenza di posizioni in classifica non si vede e gli amaranto attaccano a testa bassa, tanto che al decimo minuto della ripresa Jelenic sposta gli equilibri segnando il secondo gol per i toscani. Brescia sempre più in difficoltà dopo l'espulsione di Martinelli che porta al gol del 3 a 1 del Livorno; Borghese dal calcio di punizione segna di testa. Il Brescia è sesto, ma non riesce a recuperare il treno del Pescara. Panucci inizia la scalata per la salvezza, portandosi in 16esima posizione a 27 punti.
CESENA-ASCOLI 3-0 - Match mai in discussione per il Cesena. I romagnoli si portano sull'1 a 0 al 20' del primo tempo con Ciano che batte un calcio di rigore per fallo da ultimo uomo di Jankto che lascia l'Ascoli in dieci. Passano 5 minuti e gli ospiti rimangono in nove dopo la seconda espulsione di Bianchi arrivata per somma di gialli. Il 2 a 0 10 minuti più tardi con Kessiè, grazie a un potentissimo sinistro che chiude la gara definitivamente. Ad arrotondare il risultato ci pensa Djuric con il gol del 3 a 0. I bianconeri sono settimi a 37 punti, Ascoli pericolosamente vicino alla zona retrocessione.
COMO-VICENZA 1-1 - E' soprattutto il Vicenza a fare la gara. I padroni di casa si difendono bene, ma al 52' rimangono in dieci per l'espulsione di Bessa, ammonito due volte, la seconda per proteste. L'inferiorità numerica del Como apre le porte ai veneti che si portano in vantaggio un minuto più tardi con Sbrissa. Il pareggio dei comaschi arriva clamorosamente a 9 minuti dalla fine con Ganz. I biancorossi provano fino in fondo a vincere la partita, ma si devono accontentare di un punto. Un punto che non accontenta nessuno: il Como rimane ultimo e il Vicenza non allunga sulla zona retrocessione.
CROTONE-PERUGIA 1-2 - Risultato inaspettato allo stadio Scida. Il Crotone, da pronostico, si porta sull'1-0 con una rete di Zampano. Neanche il tempo di cominciare la ripresa e Rolando Bianchi pareggia per il Perugia che dopo pochissimo stravolge tutto con il l'1 a 2 di Volta. Il Crotone perde in casa dopo quasi un anno e deve lasciare il primato al Cagliari. Il Perugia si fa sotto alla zona playoff, in nona posizione.
LANCIANO-TRAPANI 0-3 - Partita mai in dubbio. Gli ospiti passano sull'1 a 0 alla mezz'ora del primo tempo con Scognamiglio. Solo nel secondo tempo riescono a chiudere la gara. Il 2 a 0 arriva al 61' con Citro e il 3 a 0 4 minuti più tardi con Pagliarulo. Lanciano penultimo a 21 punti, Trapani tranquillo in decima posizione con ambizione di playoff.
LATINA-PRO VERCELLI 1-0 - L'equilibrio regna sovrano fino al 61' quando Acosty porta in vantaggio il Latina. Laziali 11esimi a parimerito con la Virtus Entella. Pro Vercelli quartultima, con un punto di vantaggio sulla Salernitana.
PESCARA-BARI 3-1 - Il Pescara passa in vantaggio al 30' del primo tempo con il solito Lapadula, bomber cercato da mezza serie A. I pugliesi però provano in tutti i modi a pareggiare e a pochi minuti dall'inizio del secondo tempo, al 52', De Luca segna una splendida rete che porta il risultato sull'1-1. Al 79' il Pescara si riporta avanti con il gol del 2 a 1 di Caprari da assist di Lapadula. E lo stesso bomber porta il Pescara sul 3 a 1, con la settimana vittoria consecutiva alla caccia di Crotone e Cagliari, lontani 5 e 6 punti. Il Bari esce ridimensionato da questa sfida, sempre quarto, ma a più di dieci punti di svantaggio dalla vetta.
TERNANA-MODENA 2-1 - Dopo 12 minuti di gara il Modena rimane in 10 uomini per l'espuslione del portiere Provedel che abbatte l'attaccante fuori area. I padroni di casa si portano in vantaggio al 33' del primo tempo con Janse. Cinque minuti più tardi il Modena pareggia con Stanco. La Ternana ritorna davanti al quarto d'ora della ripresa con Furlan. La Ternana allunga sulla zona retrocessione con 30 punti, Crespo in pericolo con il suo Modena 18esimo a soli 2 punti di vantaggio dal terzultimo posto.