Serie B: Cagliari-Pescara 2-1, tutti i risultati 

La 27ª giornata del campionato cadetto regala emozioni, dalla rimonta dell'Entella alla vittoria di Crespo con il suo Modena sul Brescia
Serie B: Cagliari-Pescara 2-1, tutti i risultati © LaPresse

ROMA - Il Cagliari è in fuga. La vittoria per 2-1 contro il Pescara fionda i sardi verso la Serie A. L'autogol di Lapadula è la beffa peggiore per Massimo Oddo che rimane terzo in classifica. La Virtus Entella vince in casa della Pro Vercelli rimontando uno svantaggio di due reti. Hernan Crespo vince con il suo Modena contro il Brescia dopo una settimana difficile e salva, per ora, la panchina. Caduta del Novara in casa contro la Ternana. Pareggio senza soddisfazioni tra Livorno e Cesena. Como sempre più ultimo dopo la sconfitta con l'Ascoli. Domani alle 12.30 il Crotone cerca di accorciare le distanze sul Cagliari nella trasferta contro la Salernitana e alle 20.30 Perugia-Trapani

TUTTI I RISULTATI DELLA 27ª GIORNATA

CAGLIARI-PESCARA 2-1 - Il Pescara passa subito in vantaggio grazie a Torreira che al 2° minuto liberato sul palo destro, calcia d'esterno ed infila Storari. Il primo tempo è ricco di emozioni: al '9 e al '22 Lapadula ha due ottime occasioni sul suo sinistro, ma non riesce a trovare la porta. Al '45 la punta del Pescara viene anticipata da Storari; sul ribaltamento di fronte Joao Pedro prende il tempo a tutti e colpisce di testa, ma Aresti salva il risultato mettendo la palla in corner. La partita riprende e dopo 5 minuti Melchiorri rischia di pareggiare colpendo una traversa con un tiro di sinistro a giro dal vertice destro dell'area. Nonostate la spinta iniziale dei sardi è sempre il Pescara a fare la partita, ma all'improvviso Diego Farias segna il suo 11° gol in campionato. Il suo guizzo permette al Cagliari di pareggiare con un rasoterra vincente. Troppe occasioni fallite dagli ospiti che vengono puniti nel loro momento migliore e condannati dal loro bomber: Lapadula è autore dell'autorete che porta il risultato sul 2-1 per il Cagliari. I sardi sono adesso in fuga: primato e 61 punti aspettando il posticipo del Crotone contro la Salernitana. Occasione fallita dal Pescara, passato in vantaggio non riesce a mantenere il risultato: 3° posto a 48 punti. 

ASCOLI-COMO 1-0 - Al '54 l'Ascoli passa in vantaggio con il suo uomo più in forma, Petagna, che viene trovato libero in area da un colpo di tacco di Jankto: il neo-attaccante dell'Atalanta, solo davanti a Scuffet, non può fare altro che insaccare. Tre punti che valgono oro per l'Ascoli. Raggiunta quota 31 punti e zona playout più lontana. Il Como rimane ultimo con sempre meno speranze nella salvezza. 

LIVORNO-CESENA 1-1 - Il Livorno si porta sull'1-0 al 21' con Ceccherini che risolve in rete dalla deviazione di Vantaggiato su calcio d'angolo. Gli amaranto dominano il primo tempo rischiando di raddoppiare in alcune occasioni: prima su Gasbarro, poi su Baez e infine su Schiavone che da un calcio di punizione costringe Gomis al miracolo. In avvio di ripresa il Cesena spinge sull'acceleratore e al '56 Kone segna il gol del pareggio: il centrocampista bianconero si fa strada in area e grazie alla deviazione di Ceccherini è in grado di battere Pinsoglio. Un punto che non serve a nessuno. Panucci può essere deluso per la vittoria mancata. 31 punti per gli amaranto, 43 per il Cesena che poteva sfruttare la sconfitta del Pescara in casa del Cagliari.

MODENA-BRESCIA 1-0 - Il Brescia si rende pericoloso al '4: destro improvviso di Mazzitelli da dentro l'area, Manfredini mette in corner. I padroni di casa rispondono al '38: corner di Crecco, colpo di testa di Granoche da posizione ravvicinata. Minelli, con l'aiuto di Mazzitelli, salva i suoi. Al '69 Hernan Crespo può esultare per il gol di Luppi che cambia il risultato in favore degli emiliani. Pochissimo Brescia nel secondo tempo che si avvicina solamente all'area avversaria senza mai spaventare. Sospiro di sollievo per Crespo che con questa vittoria si porta in 18ª posizione a 29 punti. Il Brescia rimane fermo a 39 punti, allontanandosi dalla zona playoff. 

NOVARA-TERNANA 1-2 - La Ternana passa in vantaggio in casa del Novara al 33' con il fantasista Falletti che, partito dalla propria metà campo, supera Viola e Faraoni e batte Da Costa con un destro all'angolino dal limite dell'area. Ottavo gol in campionato per il fantasista uruguaiano. A 6 minuti dalla fine la Ternana va sul 2-0. Meccariello devia in porta da un metro dopo un calcio d'angolo, partita chiusa. Lo stesso Meccariello è autore di un altro gol, uno splendido gol di testa che però entra nella porta sbagliata. Il Novara accorcia le distanze a pochi istanti dalla fine della partita. Grazie a questi 3 punti la Ternana si allontana dalla zona playout portandosi in 11ª posizione con 36 punti, il Novara rimane 5° con 42 punti. 

PRO VERCELLI-VIRTUS ENTELLA 2-3 - Tutto facile per la Pro Vercelli che in due minuti, tra il 24' e il 26', realizzano il primo e il secondo gol che tagliano le gambe alla Virtus Entella. Scavone apre le marcature con un colpo di tacco. Malonga, invece, si ritrova il pallone sulla linea di porta dopo il tiro di Coly e segna il 2-0. Nella ripresa la partita cambia: la Pro Vercelli fallisce l'occasione per andare sul 3-0 con Malonga e pochi minuti più tardi la Virtus Entella accorcia le distanze al '54 con Di Carmine che mette in rete un facile tap-in. Al '64 i padroni di casa si complicano definitivamente la vita: agli ospiti viene concesso un calcio di rigore con conseguente espulsione del portiere Pigliacelli che stende Di Carmine. Troiano non sbaglia dagli undici metri, trova il pareggio e la superiorità numerica con 25 minuti tutti da giocare. Dopo pochi minuti l'Entella passa in vantaggio ancora con Di Carmine che sfrutta la respinta corta del portiere avversario. La Pro Vercelli dopo aver sognato i 3 punti si deve arrendere agli ospiti, fermi a 28 punti, un punto sopra il terz'ultimo posto. La Virtus Entella sale a 40 punti in 7ª posizione. 

SPEZIA-LANCIANO 2-0 - I padroni di casa dello Spezia iniziano benissimo la partita andando in vantaggio dopo 7 minuti con Nenè. L'attaccante brasiliano ex Cagliari segna con un colpo di testa propiziato dal cross di Migliore, il pallone tocca il palo e finisce in porta. Trenta minuti più tardi la storia si ripete: corner di Migliore, colpo di testa di Nenè, ma questa volta la traversa impedisce il raddoppio. All'82 il Lanciano ha sui piedi di Marilungo l'occasione migliore per il gol del pareggio: Postigo è protagonista di una pazzia in area, il difensore bianconero si addormenta sul pallone, l'attaccante gli scippa il pallone e solo l'intervento repentino di un giocatore dello Spezia non gli permette di segnare. All'86 Acampora sigla il raddoppio dopo un'azione personale chiusa con un gran tiro di sinistro. Lo Spezia si avvicina alla zona playoff portandosi a 40 punti, sempre più difficile la situazione del Lanciano, terzultimo a 26 punti.

VICENZA-AVELLINO 0-0 - Il Vicenza si rende pericoloso subito, al 3° minuto, Raicevic conquista caparbiamente la sfera e serve Giacomelli, l'esterno mette in mezzo per Bellomo che non riesce a deviare in porta, il tiro successivo di Sbrissa termina altissimo. Poi è solo Avellino: Mokulu viene anticipato sul più bello in area al '31; lo stesso attaccante si fa ipnotizzare da Vigorito al '37. Al '69 viene concesso un calcio di punizione a 2 nell'area del Vicenza: l'arbitro interpreta una deviazione come un retropassaggio, le proteste dei padroni di casa non servono a niente, ma Tavano dal limite dell'area piccola non trova la rete, il suo tiro va a sbattere sulla barriera. Vicenza 17° a 30 punti, Avellino 10° a 37. 

LA CLASSIFICA DELLA SERIE B

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...