© LaPresseTORINO - Cambio in testa alla classifica della Serie B. Nella 33ª giornata il Crotone frena ad Avellino, la nuova capolista è il Cagliari, che passa a Modena con una clamorosa rimonta nei minuti di recupero. Il cambio di allenatore rinvigorisce la squadra irpina (in panchina c'è Marcolin), che riesce a reggere il confronto con i calabresi. Crotone subito pericoloso con Palladino, che si fa murare da Frattali, ma la squadra di casa risponde subito con un destro di Arini che impegna Cordaz. Nella ripresa, ancora Avellino pericoloso al 65': Paghera sfiora il palo, brividi per il Crotone. Anche Gavazzi sfiora il gol dieci minuti più tardi. La squadra di Juric non reagisce, chiude con un deludente 0-0 e perde la testa della classifica.
BRESCIA-NOVARA 0-0 NEL POSTICIPO
CAGLIARI, RIMONTA DA BRIVIDI! - In vetta al campionato c'è il Cagliari, a più uno, che trionfa a Modena nei minuti finali. Al Braglia non è un pomeriggio facile la squadra di Rastelli. I sardi sfiorano il vantaggio a metà primo tempo con Sau e Farias, ma quando si scoprono la squadra di Crespo sa colpire: Luppi, al 34', impegna Storari, che in precedenza aveva sbagliato un rinvio. Nella ripresa, Modena pericoloso al 62' con Stanco: cross di Gozzi sul primo palo e colpo di testa della punta, ma Storari è ancora una volta super. Due minuti più tardi, uno dei momenti chiave della partita: Giorico rimedia la seconda ammonizione e lascia i compagni in dieci. Il Cagliari ha una grande occasione che Sau di testa non sfrutta. Nonostante l'uomo in meno però il Modena ha la forza per attaccare e sbloccare la sfida. Buco sulla fascia destra sarda, Rubin va sul fondo e crossa al centro per Belingheri, che con un colpo di piatto preciso va a segno. Nei minuti finali, succede di tutto. Al 93' Farias trova un pareggio d'oro. Il Modena cede e sbanda, così il Cagliari sorpassa grazie a Sau, che stavolta non sbaglia. Rastelli in panchina fa festa, Crespo invece paga il ko con l'esonero.
SPEZIA KO - Cade a sorpresa in casa lo Spezia contro il sorprendente Trapani di Cosmi. La squadra che eliminò la Roma dalla Coppa Italia passa in vantaggio con Nene, poi cala nella ripresa e subisce le reti di Scognamiglio e Nizzetto. I siciliani salgono all'ottavo posto, l'ultima piazza utile per i playoff. In terza posizione c'è invece il Cesena, che rifila tre gol al Latina nonostante l'uomo in meno per quasi tutta la ripresa.
LE ALTRE - Continua il momento nero del Pescara di Massimo Oddo, sconfitto anche dalla Ternana (1-0) a Terni. Per gli abruzzesi è la quinta sconfitta consecutiva. Non riesce a riscattarsi il Livorno, che affonda al Picchi contro la Pro Vercelli nonostante l'arrivo in panchina di Colomba. La Pro Vercelli passa in pieno recupero grazie al rigore di Marchi. Presente in tribuna l'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri. C'era invece il collega del Sassuolo, Eusebio Di Francesco, a Lanciano per assistere alla sfida contro il Perugia: 1-0 il risultato finale in favore degli umbri. In coda alla classifica, successo pesante per il Vicenza di Lerda, che torna alla vittoria e si riaffaccia in zona playout. In casa dell'Ascoli, decide la doppietta di Ebagua (2-1), che viene poi espulso nel primo tempo. Chiude il quadro delle partite delle 15 l'1-1 tra Como e Entella. In serata, Brescia-Novara e Salernitana-Bari.