© LaPresseCITTADELLA - Colpo grosso del Frosinone al Tombolato. La squadra di Marino si impone 3-2 nell'anticipo serale del sabato di Serie B fermando la capolista Cittadella che adesso può essere sorpassata dal Verona (in caso di successo domani contro il Brescia). La prima della classe ha sempre rincorso i laziali che hanno trovato i gol con l'ex Toro Pryyma ma anche con gli uomini della vecchia guardia, Ciofani e Paganini. Litteri e Chiaretti hanno timbrato il cartellino ma le loro reti non sono bastate per evitare la seconda sconfitta stagionale e il primo successo dei canarini in trasferta (adesso in zona playoff con 11 punti in 8 giornate).
CRONACA E TABELLINO: CITTADELLA-FROSINONE 2-3
LA SBLOCCA PRYYMA - All'8' non si intuisce come è indirizzata la contesa: Bardi dice no al colpo ravvicinato di Scaglia, poi ci prova Pedrelli andando a un passo dal vantaggio. Passata la paura, il Frosinone risponde e va in vantaggio al 17': Astori prolunga di testa sul secondo palo trovando Pryyma che non può sbagliare da due passi. Il Cittadella si riorganizza e al 32' centra il pareggio: Litteri sfonda sulla destra, viene lanciato in profondità e la mette in mezzo per Chiaretti, abile a porta vuota a centrare l'1-1. Il pareggio dura poco perché cinque minuti dopo Paganini ci prova due volte e sulla respinta di Alfonso rimette la freccia, 1-2.
CIOFANI TORNA AL GOL - La ripresa sorride ancora gli ospiti. Praticamente al pronti-via, Sammarco crossa e Ciofani in spaccata sorprende il numero uno di casa. Tris calato, partita in ghiaccio. Sembra fatta per il Frosinone quando Paganini si presenta a tu per tu con Alfonso, ma l'estremo difensore in uscita disperata evita il poker e la doppietta del numero 17. Il Cittadella non muore mai, dimostrando di non essere lassù per caso. Così al 60' Litteri firma il 2-3 di testa sfruttando un cross dalla trequarti che sorprende Ariaudo e soci. Nel finale Paganini spreca un'altra palla gol in semirovesciata. Il Cittadella preme, ma i laziali tengono su la palla con Ciofani e Soddimo portando i tre punti in cassaforte.