© LaPresseAVELLINO - L'Avellino diventa grande. La squadra di Novellino batte 1-0 la Spal seconda in classifica, grazie ad gol di Eusepi in un secondo tempo perfetto per intensità e gioco proposto. Un risultato che arriva dopo un periodo nero fatto di appena 2 punti nelle ultime 5 partite, con l'aggravante del 4-1 subito dalla Ternana nell'ultimo turno. Il balzo in classifica, per i lupi, è evidente: a quota 40 sono momentaneamente 7 i punti di vantaggio dalla zona playout. Per la Spal, capolista appena una settimana fa, si tratta invece della seconda sconfitta di fila. Ora è in pericolo anche il secondo posto.
LA PARTITA - L'Avellino conferma il solito 4-4-2, con Eusepi-Ardemagni in attacco. Semplici lascia in panchina Antenucci e Floccari e si affida, come terminali del 3-5-2, alla coppia Finotto-Zigoni. Partono meglio gli ospiti, ma al 10' Finotto non concretizza il contropiede. Ardemagni risponde poco dopo, ma è impreciso in area di rigore. Al 40' la Spal va vicina al gol, ma un super Radunovic para il tiro di Finotto e salva il risultato. Nel secondo tempo cambia tutto e l'Avellino va già in gol al 50': delizioso il gol di Eusepi, bravo a superare Meret in uscita con un pallonetto. La rete stordisce la Spal, che dieci minuti dopo rischia di capitolare con il destro a giro del capitano D'Angelo, di poco fuori. Semplici mette in campo Floccari per Zigoni, ma l'assalto dei biancoazzurri non porta a nessun risultato, se non all'espulsione di Novellino per proteste in pieno recupero. Si aprono tanti spazi per l'Avellino, vicino al 2-0 sia con il subentrato Castaldo che con Ardemagni. Il gol della sicurezza non arriva, ma arrivano comunque 3 punti fondamentali, contro una delle maggiori pretendenti alla promozione.