© LaPresseROMA - Parma e Bari al primo posto, aspettando il Palermo: è questo il verdetto della 15ª giornata di Serie B che vede anche il ritorno al sorriso di Zeman, che batte con il suo Pescara la Pro Vercelli e ritrova la vittoria. Tre punti con goleada per Empoli e Perugia, Foggia che riacciuffa il pari in casa dopo essere stata a lungo sotto, pari 1-1 tra Brescia e Spezia e 0-0 tra Virtus Entella e il Venezia di Pippo Inzaghi. Ecco nel dettaglio tutte le partite.
FOGGIA-TERNANA UNICUSANO 1-1 (4' Tremolada (T), 19' st Beretta)
Alla prima occasione della partita arriva il gol: gran sinistro rasoterra di Tremolada, al terzo centro in campionato, che da fuori area sorprende Guarna. Beretta ha sul sinistro il pari dopo pochi minuti ma Bleve in uscita disperata gli chiude lo specchio, poi gli ospiti si fanno ancora pericolosi con Montalto (entrato al 14' per Albadoro) mentre Stroppa è costretto a richiamare Mazzeo dopo 20', al suo posto Fedato. Prima dell'intervallo Coletti su punizione sfiora l'1-1, Montalto di testa il 2-0, poi nella ripresa in tuffo di testa Beretta pareggia sugli sviluppi di un corner
PERUGIA-CARPI 5-0 (3' Buonaiuto, 9' Bandinelli, 33' e 15' st Di Carmine, 20' st Han)
Stoccata dai venti metri che accarezza il palo di Buonaiuto, il Perugia non solo passa subito in vantaggio ma raddoppia anche prima del decimo minuto di gioco con Bandinelli, che trova di sinistro lo stesso angolo vincente alle spalle di Colombi. Prima dell'intervallo e ad inizio ripresa la doppietta di Di Carmine (8 centri in questo torneo) e il gol del baby Han (7 gol) sigillano la vittoria degli uomini di Breda che scacciano una crisi di risultati che durava da otto giornate, precisamente da un'altra vittoria in casa, contro il Frosinone. Il Carpi resta comunque a ridosso della zona play off, con Malcore che fallisce anche il rigore della bandiera.
PARMA-ASCOLI 4-0 (6' Iacoponi, 28' st Cinaglia (aut.), 42' st Baraye)
Tiro di Mazzocchi che sembra innocuo ma si trasforma nel migliore degli assist per Iacoponi che si avventa sul pallone e infila l'1-0. Oltre al gol subito, la beffa poco dopo per l'Ascoli che perde Favilli: l'attaccante, in campo già con un'evidente fasciatura al ginocchio destro, si fa male dopo un quarto d'ora proprio allo stesso ginocchio senza alcun contatto. Si teme un lungo stop per il centravanti dell'Under 21. Nella ripresa Rosseti sfiora il pari, Di Gaudio il raddoppio prima della zampata di Roberto Insigne deviata da Cinaglia in rete. Frattali poi completa la giornata di grazia dei ducali parando un rigore a Santini, con Baraye e Munari a firmare il poker.
EMPOLI-CESENA 5-3 (14' e 13' st Donnarumma, 27' st Caputo, 31' st Fazzi (C), 40' st Zajc, 42' st Krunic, 47' st Jallow e 49' st Moncini (C))
Grave errore di tutta la retroguardia romagnola che lascia scorrere un cross di Untersee, sul secondo palo un incredulo Donnarumma deve solo spingere in porta il pallone. Subito dopo è Caputo a sfiorare il raddoppio, con Agliardi stavolta reattivo. Nel secondo tempo al 13' arriva il rigore del 2-0 realizzato ancora dal numero 9 che firma la sua doppietta e sale a quota sette in campionato, portando i toscani a due punti dalla vetta e lasciando i bianconeri al penultimo posto. Nel finale mette la firma sul match anche il capocannoniere Ciccio Caputo (12 gol in 15 partite), prima del gol della bandiera di Fazzi. Sembra finita ma l'Empoli continua la festa: traversa di Castagnetti, gol clamoroso annullato a Caputo per fuorigioco, poker di Zajc e cinquina firmata Krunic, con i gol di Jallow e Moncini nel recupero a rendere il ko meno amaro a Castori.
NOVARA-BARI 1-2 (3' st Petriccione (B), 45' st Anderson (B), 52' st Maniero)
Nel primo tempo poche emozioni, grandi proteste del Novara per un contatto tra Macheda, lanciato in contropiede, e Tonucci. Nella ripresa Cissè vicino al gol con Montipò che vola a togliere il pallone da sotto la traversa, poi al 3' assist di Tello in area e Petriccione si avventa sul pallone infilando il vantaggio pugliese. Assalto dei padroni di casa, Moscati sfiora la traversa con una bordata da fuori area, Galano si divora il 2-0 a un metro dalla porta, Di Mariano si vede negare il pari dall'uscita di Micai. Nel finale il raddoppio degli uomini di Grosso con l'olandese Anderson in contropiede, nel recupero il 2-1 dell'ex Maniero qualche secondo prima del fischio finale: colpaccio dei Galletti che si prendono la testa della classifica e ora aspettano il Foggia al San Nicola per un derby che promette scintille.
PESCARA-PRO VERCELLI 3-1 (37' e 10' st Pettinari, 15' st Capone, 20' st Morra (P))
Fiorillo si supera sul colpo di testa di Castiglia, salvando gli uomini di Zeman che poi passano in vantaggio con un altro colpo di testa, vincente, di Pettinari. Il bomber degli abruzzesi si ripete ad inizio ripresa quando controlla di sinistro un assist pregevole di Brugman e di destro scavalca il portiere per il suo decimo gol in campionato, secondo solo a Caputo. A mezz'ora dalla fine il tris di Capone che chiude la partita (gol ospite di Morra a giochi fatti) e che lascia la Pro Vercelli in zona retrocessione, con il boemo che torna alla vittoria dopo cinque partite e quasi un mese di astinenza.
BRESCIA-SPEZIA 1-1 (27' st Caracciolo, 33' st Ammari (S))
Minelli salva sulla botta a colpo sicuro di Granoche a ridosso dell'area piccola, i gol arrivano nella seconda metà di partita: vola ancora l'Airone Caracciolo (per la quinta partita consecutiva a segno) a portare in vantaggio la squadra di Marino, il Rigamonti però viene gelato subito dopo dal pari di Ammari di potenza dal limite. Brescia che chiude in 10 per l'espulsione di Dall'Oglio
Giocata ieri: FROSINONE-AVELLINO 1-1 (5' Castaldo (A), rig., 49' D. Ciofani)
Domenica: ore 17.30 SALERNITANA-CREMONESE, ore 20.30 PALERMO CITTADELLA