© LaPresseCITTADELLA - Non poteva iniziare meglio l'avventura di Di Carlo sulla panchina del Novara. I piemontesi sbancano Cittadella con una tripletta di Puscas, ultimo acquisto del mercato di riparazione, (in prestito dall'Inter, ex Benevento) mettendo in cascina tre punti salvezza. Al "Tombolato" Venturato si presenta ancora senza Salvi, rimpiazzato da Pezzi. Davanti c'è Vido dietro le punte Strizzolo e Kouame. Il primo pericolo è proprio dell'attaccante ivoriano che al 9' minuto col sinistro calcia alto di poco sopra la traversa. Passano appena due minuti e il gol lo trovano gli azzurri: Moscati apre per Calderoni, assist per Puscas che segna solo davanti ad Alfonso. Schenetti al 23' sfiora il palo, Strizzolo tre minuti dopo l'incrocio dei pali. Il Novara si riaffaccia al 40' con il bel tiro di Ronaldo parato coi piedi da Alfonso, ma dopo un'altra occasione sprecata da Schenetti i padroni di casa trovano l'1-1 con Strizzolo al 43', bravo a farsi trovare pronto sul passaggio smarcante di Kouame.
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LA TRIPLETTA - Nel secondo tempo la squadra di Di Carlo parte meglio e concretizza la pressione offensiva già al 55', quando Puscas incorna di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo dopo la spizzata di Moscati. Il Cittadella stavolta fatica a rispondere ed è Strizzolo, in due diverse occasioni, a farsi pericoloso dalle parti di Montipò. Nel finale i veneti fanno un forcing che va avanti fino al 96', ma i continui lanci lunghi producono poco contro una squadra rintanata a difesa del prezioso risultato. Anzi, nel finale arriva anche l'1-3, ancora una volta con Puscas, autore di una splendida tripletta: contropiede di Moscati che serve all'attaccante romeno un pallone facile da spingere in rete con un colpo di testa. Il Novara festeggia un successo che vale oro, soprattutto perché aveva vinto una sola volta nelle ultime otto uscite. I granata, invece, sono al terzo ko di fila al Tombolato e ora sono stati raggiunti dal Bari al quarto posto in classifica.