Serie B: il Parma stende il Frosinone, pari per il Palermo e l'Empoli

Gli emiliani vincono lo scontro diretto e si portano a -2 dai ciociari secondi. A una lunghezza ci sono i siciliani rimontati sull'1-1 dal Pescara mentre la capolista strappa un punto a La Spezia
Serie B: il Parma stende il Frosinone, pari per il Palermo e l'Empoli© Getty Images

TORINO - Giornata dai risultati sorprendenti e potenzialmente pesantissimi quella di oggi per la serie B. Sconfitta per il Frosinone secondo della classe, che cade a Parma e vede ora i ducali a due soli punti di distanza mentre a uno c'è il Palermo che si fa rimontare sul pari dal Pescara. Un punto prezioso per l'Empoli capolista, che va sotto ma strappa il pari sul campo dello Spezia. Solo un punto per il Bari, che si fa riprendere sull'1-1 dalla Salernitana mentre fanno rumore le vittorie di Ascoli e Ternana (2-0 al Carpi e 5-1 al Cittadella) dimostrando di essere ancora vive nella corsa alla salvezza. Sempre più crisi per la Cremonese, che dopo 11 gare senza vittorie crolla in casa contro il Foggia di Stroppa. Restano tre gare da giocare: due domani mentre lunedì sera il Perugia cercherà il colpaccio ad Avellino per agganciare il Parma al quarto posto.

ASCOLI-CARPI 2-0 - I marchigiani di Cosmi, reduci da due vittorie interne con Ternana e Bari inframezzate dal pari di La Spezia, vola sulle ali dell'entusiasmo e parte subito forte a caccia di altri punti per una salvezza che avrebbe il sapore dell'impresa. E al 3' sono già in vantgaggio grazie a un sinistro di Monachello che al 3' supera Colombi con un preciso sinistro dal limite e al 10' va anche vicino al raddoppio sfiornado il pari. Il Carpi reagisce ma è Agazzi a salvare l'Ascoli due volte in un minuto, prima su insidioso tiro-cross di Garritano (23') e poi sul destro al volo a colpo sicuro di Ligi. Scampato il pericolo i padroni di casa prendono poi il largo prima del riposo: punizione in are concon Mengoni che risolve una mischia in area emiliana. Nella ripresa gli emiliani fanno entrare Mbaye per Concas ma Agazzi è in giornata di grazia e al 64' si salva anche sul colpo di testa di Brosco, mentre Melchiorri poco dopo nemmeno inquadra la porta. E in contropiede l'Ascoli sfiora il tris con un sinistro a giro di Monachello.

BARI-SALERNITANA 1-1 - A partire meglio sono i pugliesi di Fabio Grosso, che al 21' concretizzano la loro superioritàcon lo scozzese Henderson, che supera Radunovic complice una deviazione di Minala. Lo svantaggio scuote i campani che chiudono in crescendo la prima frazione di gara senza comunque creare grandissimi pericoli. Anche in avvio di ripresa i padroni di casa sembrano in controllo ma al 59' si fanno sorprendere su un tiro cross di Vitale, con Casasola che sbuca tra le maglie biancorosse e di testa e insacca alla sinistra Micai. Il pari cambia l'inerzia della  gara e ora è la Salernitana a crederci di più e a provarci.

CREMONESE-FOGGIA 0-4 - Sfida dellicata sia per i lombardi, senza vittorie ormai da 11 giornate, ma anche per i pugliesi reduci dal ko interno contro la capolista Empoli. A subire meno la pressione è però il Foggia, che al 32' sblocca il risultato: Nicastro appoggia a Kragl che incrocia con il sinistro tenendo bassa la palla e superando così il portiere Ujkani. I lombardi accusano il colpo e due minuti dopo vengono puniti di nuovo: cambio gioco dello scatenato Kragl, sponda di Zambelli e tap-in dell'attaccante salernitano a porta vuota. Il tentativo di reazione della Cremonese si manifesta nel palo copito da Arini, ma prima dell'intervallo i pugliesi trovano anche la terza rete con Nicastro. cross di Mazzeo, Agnelli colpisce male ma l'ex di Pescara e Perugia è pronto a calare il tris di testa. All'intervallo la partita sembra già chiusa e a blindare definitivamente i tre punti per il Foggia è Zambelli, che sul traversone di Nicastro trova l'incrocio con una pregevole volée di destro. 

PARMA-FROSINONE 2-0 - Trasferta delicatissima per il Frosinone, orfano dell'infortunato capitano e bomber Daniel Ciofani sul campo di un Parma tornato a fare la voce grossa nelle zone alte della classifica. Un Parma che al 10' potrebbe già passare in vantaggio, se Calaiò non spedisse sul palo la palla sul calcio di rigore concesso per un fallo di Brighenti su Di Gaudio. Lo scampato pericolo non sveglia però i ciociari, che al 20' vanno sotto: a punirli è proprio lo scatenato Di Gaudio, più rapido di tutti ad avventarsi su una palla vangante in area. Gli emiliani al 30' perdono Dezi per infortunio (dentro Vacca) ma non alzano il piede dall'acceleratore e al 37' raddoppiano: a segnare, neanche a dirlo, è Di Gaudio con una rete similie alla prima. Nella ripresa il tecnico dei ciciari Longo prova a cambiare la gara dalla panchina inserendo Soddimo, Sammarco e Paganini al posto di Beghetto, Chisbah e Citro ma i ducali tengono senza affanni e alla fine fanno festa: con questi tre punti la squadra di D'Aversa si porta a -1 dal Palermo terzo e a due sole lunghezze dagli stessi ciociari secondi in calssifica.

PALERMO-PESCARA 1-1 – Partenza lanciata per i siciliani, trascinati da un ispirato Coronado che al 24' danza in area infilandosi tra due  avversari prima di spedire la palla nel sacco sul secondo palo con un preciso destro a giro. Trovato il gol il Palermo sembra però rilassarsi e ne approfitta il Pescara, che prima fallisce il pari con Pettinari ma al 38' fa 1-1 con un tiro di Valzania deviato da Chochev. Il gol dell'1-1 galvanizza gli ospiti che nella ripresa mettono in difficoltà la squadra di Tedino e dopo l'errore di Pettinari, che al 58' si divora il gol spedendo sopra la traversa la palla in acrobazia tutto solo a due metri dalla porta, è l'ex rosanero Brugman a farsi ipnotizzare da Pomini che al xx' gli para un rigore concesso per un'entrataccia di Rajkovic. L'ultima grande chance è però per il Palermo, con  Moreo che anticipa di testa Fiorillo (uscita da rivedere) ma vede Crescenzi salvare sulla linea.

SPEZIA-EMPOLI 1-1 - L'avvio dei liguri sorprende la capolista che rischia di andare sotto già al 10', quando Marilungo manca però lo specchio della porta. L'appuntamento con il gol è rinviato solo di pochi minuti per lo Spezia, che al 16’ liguri passa in vantaggio grazie a una magia su punizione del mancino uruguaiano Lopez. Come un leone ferito l'Empoli reagisce e al 24’ è Krunic a sprecare la chance del pari in contropiede calciando alle stelle dal limite dell'area. AL rientro dagli spogliatoi subito pericolosi i padroni di casa, ma Gabriel è strepitoso a salvare sulla conclusione a colpo sicuro di Marilungo che poi si fa male e al 55' lascia il posto a Forte. Una decina dopo arriva anche la prima mossa di Andreazzoli, che richiama in panchina Brighi per inserire Traore. Passano cinque minuti e l'Empoli pareggia con un bel sinistro al volo di Piu, ma al 91' la capolista trema ancora quando è il palo a salvare Gabriel sulla conclusione di Forte. 

TERNANA-CITTADELLA 5-1 - Obiettivi diversi per le due squadre, con gli umbri a caccia di punti per una salvezza secondo molti ormai iraggiungibile e i veneti in lotta per un posto nei playoff. A passare per primi sono gli ospiti, che al 14' si vedono assegnare un rigore per un trattenuta di Statella su Iori: sul dischetto va lo stesso capitano che spiazza Sala e fa 1-0. La reazione della Ternana è furiosa e dopo appena quattro minuti arriva il pari: calcio d'angolo e colpo di testa di Signorini, il portiere Alfonso respinge ma da terra Montalto insacca in tap-in sempre con la testa. Il centravanti spreca poi la palla del raddoppio offertagli da Tremolada ma il sorpasso arriva al 34,' grazie a un rasoterra scagliato dalla distanza con il destro da Signori. A complicare ancora di più il sabato della squadra di Venturato arriva poi l'espulsione di Scaglia, che prima del riposo si prende il secondo giallo per un fallo su Montalto. Al rientro degli spogliatoi arriva il colpo del ko per la squadra di Venturato, che resta in nove per l'espulsione di Benedetti, che in area salva di mano su un tiro di Montalto: è rigore e a trasformarlo ci pensa Tremolada (54') che poco dopo (61') fa doppietta portando il risultato sul 4-1 direttamente dalla bandierina del corner. Il trequartista rossoverde evidentemente vuole portarsi via il pallone e al 67' cala il tris superando Alfonso su sponda di Montalto.

Serie B, la classifica

LE ALTRE GARE - Domenica 8 aprile: Venezia-Brescia (ore 15); Cesena-Entella (ore 17.30); Pro Vercelli-Novara. Lunedì 9 aprile: Avellino-Perugia (ore 20.30)

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