Serie B,l'Unicusano Ternana ne fa cinque al Cittadella e continua a sperare

Il tecnico De Canio: «Questa gara dimostra che possiamo lottare fino alla fine del campionato per raggiungere l'obiettivo play out»
Serie B,l'Unicusano Ternana ne fa cinque al Cittadella e continua a sperare

Serie B. Quando capitan Iori, poco prima del quarto d’ora di gioco, si presentava dal dischetto superando Sala e portando in vantaggio il Cittadella, neanche il più ottimista dei tifosi dell'Unicusano Ternana avrebbe potuto immaginare quello che sarebbe successo dopo.I ragazzi di De Canio hanno continuato invece, come avevano fatto sin dal primo minuto, a mettere rabbia, determinazione e anche bellezza in campo, regalando al pubblico del Liberati una vittoria ampia nel punteggio (5-1) ma soprattutto che ci voleva, una prestazione che dà fiducia e consapevolezza all’Unicusano Ternana in vista delle 8 partite che mancano da qui alla fine per raggiungere l’obiettivo salvezza.

PRIMO TEMPO. De Canio cambia sistema di gioco riproponendo un 4-3-1-2 con Tremolada che agisce dietro le due punte Carretta e Montalto. Modulo speculare per la squadra di Venturato, con Vido e Kouame in attacco. I rossoverdi partono alla grande, mettendo alle corde i veneti nei primi dieci minuti, ma sono gli ospiti a portarsi in vantaggio: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, trattenuta di Statella su Iori e al 15’ è lo stesso capitano del Cittadella a realizzare il penalty battendo Sala. Lo svantaggio, invece che fiaccare l'Unicusano Ternana, le dà ancora più carica. La reazione è furente: al 18’, sugli sviluppi di un angolo, Montalto quasi da terra ribadisce in rete di testa una respinta del portiere ospite Alfonso. L’Unicusano Ternana continua ad attaccare: le incursioni di Tremolada dalla sinistra creano il panico nella difesa granata, su una di queste Montalto sbuca dietro Pelagatti ma conclude a lato da ottima posizione. Non c’è da attendere molto però per il 2-1 rossoverde, che arriva al 24’ con un destro rasoterra di Signori. Il Cittadella accusa il colpo e al 37’ piove sul bagnato per Venturato, con Scaglia che tocca duro Montalto e rimedia il secondo giallo  I calciatori del Cittadella riescono comunque a farsi vedere dalle parti di Sala alla fine del primo tempo, con una conclusione al volo di Vido di poco fuori.

SECONDO TEMPO. Nonostante l’inferiorità numerica, il Cittadella inizia la ripresa all’attacco rendendosi pericoloso al 2’ con un sinistro di Benedetti su punizione respinto da Sala, poi un minuto dopo batti e ribatti in area rossoverde: Signori libera male, Schenetti calcia e Gasparetto salva in scivolata. Nel momento migliore degli ospiti, però, l’Unicusano Ternana va sul 3-1: magia di Tremolada che serve Statella, anticipato da Alfonso, poi la conclusione di Montalto viene “parata” da Benedetti, espulso. Calcio di rigore realizzato da Tremolada al 9’. La partita non ha più storia, con i veneti in 9 e gli umbri in pieno controllo: al quarto d’ora della ripresa il numero 16 rossoverde va ancora a segno con un gol spettacolare direttamente da calcio d’angolo. Il fantasista completa poi il suo pomeriggio magico realizzando la sua prima tripletta, battendo Alfonso al 22’ con un colpo di biliardo dopo la caparbia difesa del pallone da parte di Montalto. I padroni di casa sfiorano poi a più riprese il 6-1, ma poco importa: lo sguardo delle Fere è già proiettato alla prossima sfida di Novara.

POSTGARA. «E’ la migliore risposta che potessimo dare ai nostri tifosi e anche a noi stessi, oggi c’è stata la dimostrazione che questa squadra crede e lotterà fino alla fine per raggiugere i play out» commenta a fine gara il tecnico dell’Unicusano Ternana, Luigi De Canio, ai microfoni di Mep Radio Organizzazione. La migliore prova fornita dai rossoverdi nel corso di questo campionato di Serie B? «In preparazione di questa partita avevo avuto delle buone sensazioni, ero sereno e convinto che i ragazzi avrebbero fatto una buona gara – spiega De Canio - È la partita in cui abbiamo raccolto di più, perché siamo riusciti finalmente a fare gol, continuando a giocare anche quando eravamo in vantaggio. C’è stata da parte dei ragazzi una consapevolezza maggiore nei loro mezzi». Il tecnico, inoltre, loda il «bel gesto» di Montalto che ha ceduto il rigore a Tremolada, tra i grandi protagonisti della vittoria delle Fere con la sua tripletta: «Ci credevo e l’avevo detto, avevo visto la squadra in settimana molto bene – afferma il fantasista sempre a Mep Radio - Tutto il lavoro fatto in questi mesi doveva dare i suoi frutti, oltre ai gol sono contento per la vittoria perché ce la meritavamo, sappiamo giocare a calcio e l’abbiamo dimostrato ma i dettagli a volte ci hanno un po’ penalizzato. Adesso abbiamo intrapreso la giusta rotta e non dobbiamo più abbandonarla». Tremolada dedica la sua prima tripletta in carriera alla squadra: «Abbiamo passato dei momenti difficili. Siamo un gruppo di ragazzi che mettono a disposizione le loro qualità morali e non solo tecniche al servizio del collettivo. Crediamo in questa impresa e cercheremo di farla fino alla fine».

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