© www.imagephotoagency.itMILANO - Sono undici in tutto i giocatori fermati dal Giudice Sportivo a seguito dell'ultima giornata del campionato cadetto. Tutti per una giornata, ad eccezione di Alan Empereur, del Bari "per avere commesso un intervento falloso su un avversario inpossesso di una chiara occasione da rete; per avere, al 38' del secondo tempo, successivamente alla notifica del provvedimento di espulsione, mentre usciva dal recinto di giuoco, rivolto al Quarto Ufficiale espressioni ingiuriose". Anche Andrea Coda, del Pescara, salta la prossima giornata avendo rimediato un rosso "per essersi reso responsabile di un fallo grave di giuoco". Diffiidati, sono incappati nell'ammonizione che ha fatto scattare la squalifica: Lorenzo Ariaudo (Frosinone), Tommaso Bianchi (Ascoli), Gaston Brugman (Pescara), Riccardo Gagliolo (Parma), Petar Golubovic (Novara), Marco Moscati (Novara), Simone Pesce (Cremonese), Stefano Sabelli (Bari) Daniele Sciaudone (Novara).
AMMENDE - Ammenda di 5.000 euro al Foggia ("per avere suoi sostenitori, nel corso della gara,acceso nel proprio settore numerosi fumogeni"); 3.000 all'Avellino ("per avere suoi sostenitori, al 34' del secondo tempo, lanciato nel recinto di giuoco una bottiglietta in plastica ed un accendino"); 2.000 all'Ascoli ("per avere suoi sostenitori, al 24' del primo tempo ed al 45' del secondo tempo, lanciato due petardi nel recinto di giuoco"); 2.000 alla Ternana Unicusano ("per avere suoi sostenitori, altermine della gara, lanciato sul terreno di giuoco un’asta di una bandiera lunga circa centotrenta centimetri"); 1.500 al Pescara ("per avere suoi sostenitori, al 25' del primo tempo, lanciato un petardo nel recinto di giuoco").