© LAPRESSEPESCARA - Vittoria pesante per il Brescia, che spazza via il Pescara 5-1. All'Adriatico le rondinelle forniscono una prestazione autoritaria e si candidano alla promozione diretta in Serie A. Gli ospiti mettono in cassaforte la gara già nel primo tempo: Donnarumma (su rigore), Romagnoli e Bisoli portano i lombardi sullo 0-3. Nella ripresa, ancora su rigore, poker di Torregrossa, poi Monachello realizza il gol della bandiera. All'ultimo secondo ancora Torregrossa, con una sassata da fuori area, realizza l'1-5. La squadra di Corini si porta in testa alla classifica con 39 punti, 2 in più del Palermo (che giocherà domani). Fermo a quota 34 il Pescara di Pillon.
PESCARA-BRESCIA 1-5: NUMERI E STATISTICHE
LA PARTITA - Il Brescia impone subito la sua manovra, ma è il Pescara a costruire le prime occasioni della gara. Prima al 5' con Mancuso, che manda a lato da buona posizione, poi con Marras, 2' dopo, con un diagonale che termina fuori di poco. Al 19' l'episodio che spacca la gara: Kanoute atterra Spalek in area, l'arbitro concede il penalty. Sul dischetto si presenta un glaciale Donnarumma che realizza la rete dello 0-1. I padroni accusano il colpo e le rondinelle mettono la freccia, trovando il raddoppio al 31': calcio di punzione di Tonali, Donnarumma prolunga la traiettoria verso Romagnoli che da due passi trafigge Fiorillo, 0-2. Il Brescia è padrone del campo e trova il triplo vantaggio al 37': lancio perfetto di Ndoj che pesca Bisoli, il figlio d'arte non si fa perdonare e insacca, 0-3. Sul finire di primo tempo il Pescara rimette la testa avanti e va vicinissimo alla rete: Romagnoli salva sulla linea la conclusione di Marras. Prima del riposo, ancora Brescia pericoloso, con il palo di Torregrossa. La ripresa comincia sulla falsariga del primo tempo: il Pescara sfiora il gol, ma alla fine segna il Brescia. Al 52' Marras coglie il palo, 3' dopo le rondinelle guadagnano un altro rigore, questa volta per fallo di mano di Balzano: ancora Torregrossa dal dischetto, 0-4. Gli ospiti, forti del parziale, staccano la spina e subiscono il gol della bandiera, che arriva 1' dopo ed è ad opera di Monachello: 1-4. I lombardi lasciano il pallino del gioco ai padroni di casa, che continuano ad attaccare. All'80' gran parata di Alfonso su sul colpo di testa di Mancuso. La partita si spegne e il Brescia controlla agevolmente. Dopo 4' di recupero l'arbitro mette fine ad una gara dominata dalle rondinelle di Eugenio Corini.