Longo e il Como: stasera si parte da Cosenza

Nell'anticipo della 7ª giornata, l'ex tecnico di Torino e Alessandria chiamato a risollevare i lariani, penultimi e senza vittorie. Ma i calabresi saranno un osso duro
Longo e il Como: stasera si parte da Cosenza© ANSA

TORINO - La 7ª giornata di Serie B si apre stasera, fischio d’inizio alle 20.30, con l’anticipo Cosenza-Como, nel quale fa il suo debutto sulla panchina lariana Moreno Longo che il 29 luglio ha rescisso con l’Alessandria. Rileva Giacomo Gattuso, presente solo alla 1ª giornata e poi fermato da problemi di salute. Longo trova una situazione non semplice, il Como è penultimo, non ha mai vinto, ha raccolto tre pari e altrettante sconfitte. Il club dei fratelli indonesiani Hartono (la proprietà più ricca d’Italia), ha costruito una squadra sulla carta da quartieri alti, come minimo, visti gli arrivi di Cutrone, Baselli, Faragò, Mancuso, Binks, Da Riva, Vigorito, Odenthal oltre ai ritorni di Cerri, Vignali, Ioannou e Parigini, colonne della passata annata. Per non parlare della stella Cesc Fabregas, già Campione del Mondo e d’Europa con la Spagna, legatosi al Como (di cui sarà anche azionista societario assieme a Thierry Henry) per un biennio, probabilmente l’ultimo da calciatore, prima d’iniziare, magari proprio coi lariani, la carriera di allenatore. Finora Fabregas s’è visto poco, 117’ in 3 uscite (con 1 assist), probabile che stasera Longo gli costruisca la squadra intorno, mettendolo alla regìa di un 3-5-2, rinunciando al 4-4-2 che nella scorsa annata aveva garantito una comoda salvezza. Longo comunque, ha avvertito tutti: i nomi importanti in B contano fino a un certo punto, l’importante è come la squadra approccia alle gare. E sotto questo aspetto, il Como finora ha lasciato parecchio a desiderare. Stasera i lariani non possono più fallire in casa di un Cosenza che, pur segnando poco (5 gol), ha già messo insieme 8 preziosi punti che fanno sognare i tifosi calabresi, la speranza è quella di salvarsi con meno patemi degli ultimi anni. Il tecnico Dionigi chiede ai suoi di provarci anche se, ammette, nel Como ci sono giocatori da categoria superiore. Patron Guarascio intanto, è soddisfatto del buon bottino di punti già raccolto, nonostante il suo Cosenza fosse considerato, prima dell’inizio della stagione, la squadra meno quotata della B.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...