Palermo e Venezia per il riscatto

Oggi due gare della 29ª giornata: i siciliani di Corini a Lecco per scacciare la crisi e sorpassare il Catanzaro in classifica. I lagunari di Vanoli ospitano il Bari. se vincono superano il Como e tornano a -2 dalla Cremonese seconda
Palermo e Venezia per il riscatto© LAPRESSE

TORINO - In attesa che la 29ª giornata di Serie B si chiuda domani con Sampdoria-Ascoli (ore 20.30), la domenica della seconda serie vedrà due partite cruciali, entrambe con fischio d’inizio alle 16.15: Lecco-Palermo e Venezia-Bari. Per le contendenti della prima partita è stata una settimana difficile. Nel Lecco, dopo la sconfitta a Bolzano contro il Sudtirol (1-0), sembrava che l’esonero di Aglietti, terzo allenatore stagionale dopo Foschi e Bonazzoli, fosse scontato (Aglietti ha raccolto un solo punto nelle sue 4 uscite). Invece patron Di Nunno, consigliato dai figli, ha dato un’altra possibilità all’allenatore che comunque guida una squadra ultima e quasi spacciata, perdere anche oggi vorrebbe dire avere più di un piede in quella C dove nel giugno scorso i blucelesti vincevano a sorpresa i playoff, tornando in B dopo mezzo secolo. Il Palermo di Corini invece, viene da due sconfitte di fila con due squadre non di prima fascia (in casa con la Ternana e a Brescia) che hanno fatto scivolare i rosanero al 6° posto, giustamente il tecnico di Bagnolo Mella ha detto che in questo momento il Palermo non può competere per la promozione diretta, anche se era l’obiettivo per cui era stato costruito la scorsa estate. Dunque, ora che succederà? I siciliani proveranno a reinserirsi nella corsa per il 2° posto oppure cercheranno di difendere il sesto, che ai playoff obbliga a esordire dal turno preliminare? Intanto però, vincere oggi al Rigamonti-Ceppi di Lecco, vorrebbe dire effettuare il controsorpasso sul Catanzaro, sconfitto ieri in casa dalla Reggiana, riportandosi a 7 punti dalla Cremonese seconda. Ma occhio anche a Venezia-Bari. I lagunari di Vanoli sono chiamati a riprendere la corsa al 2° posto, dopo il ko di Como nell’ultimo turno: vincere oggi vorrebbe dire scavalcare proprio i lariani e tornare a -2 dalla Cremonese. Per il Bari invece, ci si chiede se è finito l’effetto Iachini che oggi guida i pugliesi nella sua sesta uscita. Dopo le due vittorie iniziali (in casa con Lecco e Feralpisalò), Iachini ha perso a Bolzano dal Sudtirol e a Catanzaro, mentre nell’ultima uscita, al San Nicola, è arrivato l’1-1 con lo Spezia (dopo essere passati in svantaggio). Tornare da Venezia con le mani vuote, vorrebbe dire trovarsi con 4 punti di margine sulla zona playout. Al contrario, con un colpo al Penzo, il Bari si porterebbe a quota 37, assieme a Pisa e Cittadella, due delle almeno sei squadre che possono ambire agli ultimi due piazzamenti playoff.

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