Ascoli, Viali sulla strada di Sottil?

Il 3 luglio il club marchigiano presenterà il nuovo tecnico, reduce dalla bella salvezza col Cosenza. Potrebbe ripercorrere l'ascesa dell'allenatore che un anno fa passava all'Udinese
Ascoli, Viali sulla strada di Sottil?© LAPRESSE

TORINO - In attesa della ripresa di luglio, sarà un Ascoli tutto da scoprire. Il 3 l’allenatore William Viali sarà presentato ufficialmente dopo la firma biennale che questa settimana lo ha legato al Picchio. Una scelta interessante. Certo, ancora mille grazie a Roberto Breda che ha raddrizzato l’ultima stagione e dalla zona calda della classifica ha portato l’Ascoli a un passo dai playoff. Ma era giusto provare a scommettere su un allenatore emergente come Viali che al suo debutto su una panchina di B ha raggiunto una straordinaria salvezza col Cosenza, subentrando a novembre quando per il club calabrese c’era la fila per non andare ad allenarlo. Viali ha mostrato buone doti nella conduzione di un gruppo che godeva di scarso credito, valorizzando al meglio quel poco che aveva. Tatticamente poi, non è un dogmatico: il calciatore va messo nelle condizioni di rendere al meglio e dunque il modulo può venire dopo e si può cambiarlo a seconda dell'avversario e delle esigenze. Ma che Ascoli allenerà? Riuscirà a confermare le buone stagioni fatte in B negli ultimi tempi dai marchigiani? L’augurio è quello che possa ripercorrere il lavoro fatto da Andrea Sottil: l’Ascoli per lui fu il trampolino giusto per guadagnarsi, un anno fa, una panchina di A, all’Udinese. Al momento, una delle principali incognite è in porta. Leali a fine mese sarà svincolato e va sostituito al meglio, è stata una delle colonne nelle ultime stagioni dei bianconeri, serve un nome di peso. Si ipotizza l’arrivo di Micai che con le sue parate ha dato una grossa mano alla salvezza del Cosenza. Dal club calabrese, per la difesa si fa anche il nome di Rigione, anche lui reduce da una annata positiva. In mezzo, dalla retrocessa Spal, potrebbe tornare Maistro, che con la maglia del Picchio fece le cose migliori. Ma il vero acquisto potrebbe essere Francesco Forte, uno dei migliori bomber della categoria, giunto a gennaio dal Benevento, va valutato da inizio stagione per capire se può tornare ad essere il cecchino che a suon di gol contribuì a portare in A il Venezia nel 2021. Per il resto si vedrà, a iniziare dalla possibile cessione di Falasco, da terzino sinistro ha fatto una stagione da 219 cross, dato che intriga diversi forti club di B. Pare certa invece la cessione del centrocampista Collocolo in A, conteso da Verona e Cagliari, fornirà i denari per il mercato in entrata. Ma la piazza di Ascoli, coi valori che da sempre esprime, tifoseria in primis, alla fine potrebbe anche stupire, come spesso capita da quelle parti.

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