Possanzini, l'esordio in A contro la Juve, i gol all'Inter: ora vuole rilanciare il Brescia

L'ex attaccante è stato promosso dalla Primavera alla guida della prima squadra dal presidente Cellino dopo il secondo esonero stagionale di Clotet, successivo a quello di Aglietti
Possanzini, l'esordio in A contro la Juve, i gol all'Inter: ora vuole rilanciare il Brescia

Davide Possanzini è sempre andato di corsa. Dentro il campo era un attaccante strutturato fisicamente ma rapido, che ha fatto sempre della sua velocità il punto di forza. Mai stato un goleador, sempre un instancabile lottatore in grado di adattarsi sia sulla fascia di centrocampo sia in un tridente sia in un attacco a due. Pure di fare reparto da solo. Appese le proverbiali scarpette al chiodo è iniziata la sua carriera da allenatore, che è arrivata già a uno snodo importante: Massimo Cellino gli ha affidato la guida tecnica del Brescia dopo aver silurato per la seconda volta in stagione Pep Clotet ed aver fatto durare solo due partite l'interregno di Alfredo Aglietti.

Possanzini, scuola De Zerbi. Chance in panchina per la "bestia nera" dell'Inter

Appena cinque giorni da vice allenatore dello Shakhtar Donetsk tra il 25 maggio 2021 e il 31 maggio 2022, alle spalle di Roberto De Zerbi con cui aveva condiviso pure l'esperienza triennale al Sassuolo, precedeute da quelle a Benevento e Foggia. Poi il ritorno al Brescia con cui ha giocato nella sua ultima parte di carriera. Alla guida della formazione Primavera 2 Possanzini in stagione aveva finora totalizzato 18 partite, 4 vittorie, 6 pareggi e 8 sconfitte. In lui Cellino ha, però, evidentemente visto le qualità, la grinta e l'entusiasmo per far volare, innanzitutto, le rondinelle fuori dalla zona playout. 

D'altronde Possanzini di esperienza ne ha da vendere. Indimenticabile il suo esordio in Serie A il 29 agosto 1999 con la maglia della Reggina di Pirlo, Baronio e Cozza. Un debutto indimenticabile in trasferta contro la Juventus, solo per citarne alcuni, di Ancelotti, Conte, Zidane, Del Piero e Inzaghi (in gol all'epoca, che ora ritroverà da collega avversario). Gli amaranto tornarono in Calabria con un punto grazie a Kallon. Possazioni, da giocatore, è stato la "bestia nera" dell'Inter a cui ha realizzato due dei suoi quattro gol in Serie A. Adesso è tempo di tornare a correre. In classifica. È tempo di una nuova sfida: "Sento di appartenere a questa società" ha dichiarato nella conferenza stampa di presentazione per sintetizzare tutta la carica che intende trasmettere.

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