© LaPresse/Valerio AndreaniLATINA - Benedetto Mancini torna alla guida del Latina Calcio. La sua società, la "Mens Sana Latina Srl", è stata l'unica ad aver partecipato alla terza asta per l'acquisizione del club, fallito lo scorso 9 marzo. "Potevano partecipare all'asta non persone fisiche, ma società con sede a Latina e affiliate alla Figc - ha spiegato Mancini nel corso di una conferenza stampa - Avevamo questi requisiti. Con noi c'è anche il Levski Sofia, che prenderà' un 10% delle quote del Latina. Io prenderò un 10% di quelle del club attualmente secondo in Bulgaria. Avremo collaborazioni sul settore giovanile e sullo scambio di giocatori" ha dichiarato Mancini, già amministratore unico del Latina per poco meno di un mese.
OBIETTIVO SALVEZZA - Mancini ha parlato anche della squadra, del tecnico e dei progetti di permanenza in Serie B. "Credo nel progetto, prendere il club all'ultima asta significava risparmiare dei soldi - ha dichiarato il patron - 270mila euro rispetto ai 720mila della terza asta, ma significava anche non credere in tutto il lavoro che quotidianamente giocatori, staff e dirigenti stanno facendo. Ci sono altre 6 partite, i punti in palio sono 18 ed io credo nella salvezza. Anche ieri a Salerno avremmo potuto vincere. Vivarini? Se ha la nostra stessa voglia può restare" ha spiegato.