© LaPresseNOVARA - "In questo momento il fattore più importante è l'aspetto mentale della squadra, la convinzione di potercela fare come gruppo. Abbiamo recuperato le forze e oggi torniamo in campo, siamo pronti per la gara di domani, la aspettiamo". Consapevole che in questo genere di gare conterà più la testa che le gambe, il tecnico del Novara Baroni si prepara così alla gara play off contro il Pescara: "L'Assenza di Dickmann? Sto valutando varie alternative, ho chiesto e ottenuto la disponibilità dai sostituti. Lanzafame e Galabinov stanno bene, le partite sono lunghe e cambiano spesso in pochi minuti, tutti sono importanti".
DOPPIO CONFRONTO - "Due gare al posto di una? Abbiamo 180' per meritare la finale. Affrontiamo una squadra forte che ha diverse componenti a favore. Io sono orgoglioso dei miei ragazzi e anche la città deve esserlo: dal 13 luglio tutti hanno dato il massimo. Il loro atteggiamento? Non mi aspetto niente dall'avversario, sono forti in tutti i reparti, non dobbiamo sbagliare. A Bari abbiamo interpretato la gara alla perfezione. In queste gare chi sbaglia meno ha più possibilità di vincere. Da 0-3 a 3-3? Nel calcio quando pensi di aver fatto qualcosa di buono, la perdi. Ben venga la rimonta, ci ha aiutati". Nessuna rivincita con Oddo: "Leggo di sfida tra me e Oddo e mie rivincite, non condivido. Il passato non conta in questo momento. Andiamo in campo e non lasciamo nulla di intentato, dobbiamo uscire il campo con la certezza di aver dato tutto".