Serie B, Teti: «Novara, cerchiamo soluzioni e non colpevoli»

Il direttore sportivo: «E' giusto che io debba metterci la faccia. Ora non possiamo pensare alla graduatoria, a dicembre cominceranno a delinearsi dei valori»
Serie B, Teti: «Novara, cerchiamo soluzioni e non colpevoli»© LaPresse

NOVARA - La sconfitta nel derby brucia in casa Novara. Prima della partenza per Terni, ha preso parola il direttore sportivo Domenico Teti: “Dopo oltre 100 giorni di lavoro è corretto fare un punto della situazione per rispondere a tutte le vostre domande, in secondo luogo è evidente che dopo la sconfitta di sabato scorso, in qualità di responsabile dell’area tecnica io debba metterci la faccia. Stiamo facendo l’autocritica costruttiva che ci porterà a crescere nelle difficoltà. Nel derby è mancata quella carica agonistica che non ci è mancata in altre gare, e che ci aveva portato a giocare da collettivo. Dobbiamo rimanere focalizzati sull’oggi, per la concentrazione vista in settimana garantisco che la squadra teneva molto a questa partita, se c’era una partita da non sbagliare era questa, ne siamo tutti consapevoli. Volevamo dare un segnale di maturità e non ci siamo riusciti, ma la prestazione non è in linea con la qualità della nostra squadra; viviamo un campionato altamente competitivo, e noi siamo tra le 3 squadre che hanno fatto 3 vittorie di fila”.

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IDENTITA' - “Ciascuna squadra è alla ricerca della sua identità, questa squadra è stata rinnovata a partire dalla guida tecnica e ha dimostrato più volte di non essere arrendevole e avere carattere anche in campi molto difficili. Abbiamo risposto presente quando dovevamo farlo, ma stiamo parlando di 100 giorni di lavoro e dobbiamo crescere tanto. Corini nell’immediato si è assunto le sue responsabilità, ma in area tecnica le responsabilità sono totalmente condivise, era disponibile a parlare con voi giornalisti ma non aveva senso parlare in 2 a distanza di pochi minuti. Non sono qua per fare il parafulmine, sono qua perchè ho rispetto delle convinzioni su cui abbiamo fondato questa stagione. Non do giudizi definitivi a novembre, facciamo un calcio di chances, di possibilità, i calciatori devono crescere con noi e non alle nostre spalle. Non dobbiamo nascondere nulla, staff, giocatori e società sono tutti i giorni qui a lavorare ma cercare dei capri espiatori non fa parte della nostra filosofia. Noi cerchiamo soluzioni, e lo facciamo nell’amarezza che ha generato una brutta sconfitta”.

CLASSIFICA - "E’ parziale, abbiamo 17 punti che non sono né tanti né pochi, dobbiamo rimanere concentrati sulle risposte da dare, la Ternana al Liberati è una casa difficile da affrontare, non possiamo pensare alla graduatoria, a dicembre cominceranno a delinearsi dei valori e in primavera ci sarà il rush finale”.

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