Segre al Palermo: ora sarebbe da Toro

Il centrocampista, nato a Torino e cresciuto nel vivaio granata, fu in seguito bocciato da Juric. In questa annata di B al Palermo è già a 7 reti, giocatore fondamentale per Corini
Segre al Palermo: ora sarebbe da Toro© LAPRESSE

TORINO - Meno male che Jacopo Segre c’è: dove sarebbe il Palermo di Corini - che qualche problemino a primeggiare in B ce l’ha - senza le sue reti? L’ex mezzala del Torino, che festeggia 27 anni il 17 febbraio, in questo campionato ne ha già segnate sette, di cui sei di testa, niente male per un calciatore di altezza di fatto normale (1.85) ma che evidentemente ha qualcosa in più degli altri. Il torinese Segre, cresciuto nel vivaio granata, pur avendo avuto le sue occasioni per il Toro, alla fine è diventato uno dei giocatori più affidabili che si possono trovare in B, una volta che Juric stabilì che per lui - e per il tipo di gioco che propone il tecnico croato - non poteva esserci spazio al Torino. L’ultimo Segre però, è un elemento di categoria superiore, lo si può e deve dire. In questa che è la sua migliore annata in carriera, impreziosita anche da due assist, Segre sta dimostrando di essere letale negli inserimenti sotto porta, dove sfoggia un tempismo unico e letale: gli dai un metro, e lui ti castiga. Nelle ultime tre giornate della Serie B è sempre andato a segno e anche lo scorso dicembre, fra la 16ª e la 18ª giornata, era andato in gol per tre uscite di fila. Insomma, le star e i leader del Palermo, ti aspetti che siano altri, a iniziare da bomber Brunori, che ha segnato soltanto un gol più di lui in questa stagione. E invece ti accorgi che senza le partite e le reti di Segre, questo Palermo avrebbe molti più problemi di quelli che deve già risolvere per provare a prendersi quella Serie A diretta per cui è stato costruito dal Football City Group. Certo, negli ultimi tempi qualcosa sta cambiando, i rosanero hanno sempre vinto nelle ultime quattro uscite interne e dunque potrebbe essere stato risolto il maggior problema stagionale, quello di una certa fragilità al Barbera, dove vi hanno vinto anche squadre non di prima fascia. Ma comunque vada, Corini sa di poter contare su una mezzala che di fatto va a segno come un bomber. E chissà che alla fine, questa possa diventare per il Palermo l’arma in più nella corsa per la promozione, coi siciliani che oggi sono quinti a cinque punti dalla zona promozione diretta..

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