© LaPresseVERCELLI - "Sarà sicuramente una partita difficile, come tutte in Serie B. Andiamo ad Avellino e loro giocheranno per risalire la classifica. Hanno motivazioni e qualità, ma a noi tutto questo deve interessare poco, andiamo lì per lottare, sono punti pesanti e venderemo cara la pelle. E' uno scontro diretto: serviranno energie e motivazioni dal primo minuto". Il tecnico della Pro Vercelli, Longo, si prepara così alla prossima sfida di campionato contro l'Avellino: "Un aspetto positivo è essere andati sempre in gol, segnare è importante ma occorre tenere anche inviolata la porta. Dobbiamo diventare squadra, lottare tutti insieme per l'obiettivo salvezza e tutti devono sempre dare il massimo".
SITUAZIONE - "Stiamo bene: abbiamo lavorato con entusiasmo dopo il Cesena, ma non bisogna esaltarsi, non è una partita da sola che deve farci esaltare, come le precedenti non dovevano farci deprimere. Ardizzone è indisponibile. Ci dispiace per Vajushi, stava facendo molto bene, ma abbiamo alternative importanti. Malonga? Rientra tra le alternative che ho. Mi auguro che possa, come tutti, sfruttare le occasioni.Palazzi e Luperto, contro il Cesena hanno fatto molto bene. Possono darci una mano, nonostante siano giovani, ma devono tenere i piedi per terra. L'assenza di Castaldo? E' un giocatore importante, ma hanno Ardemagni e Mokulu che non sono da meno. Per vincere serve la miglior Pro Vercelli".