Pirlo, il coraggio di lanciare i giovani Samp per il grande sogno

Dopo le vittorie esterne contro Cosenza e Feralpisalò, inframezzate dalla sconfitta con la Cremonese, Andrea ha battuto l'Ascoli puntando su sette undicesimi nati dal 2001
Pirlo, il coraggio di lanciare i giovani Samp per il grande sogno© LaPresse

Il più giovane degli otto è Giovanni Leoni, nato a Roma il 21 dicembre 2006, difensore centrale, alla quarta presenza in blucerchiato. Poi, in campo contro l'Ascoli, Andrea Pirlo ha schierato altri sette giocatori nati dal 2001 in poi: Stankovic (2001), Ghilardi (2003), Facundo González (2003), Yepes (2002), Darboe (2001), Alvarez (2001), Sebastiano Esposito (2002), subentrato nel secondo tempo. Così, i blucerchiati hanno ribaltato i marchigiani, imponendosi per 2-1, piombando in zona playoff e preparando nel modo migliore la trasferta di Bari. Il coraggio non manca a Pirlo che nell'unica stagione da allenatore della Juve, al debutto su una panchina di Serie A, aveva fatto benissimo vincendo la Coppa Italia, la Supercoppa di Lega e portando la squadra in Champions League.

Risultati brillanti che, tuttavia, non gli erano bastati per rimanere alla guida del club bianconero, incapace di avere la forza di credere nel fuoriclasse che l'aveva iliuminata. Dopo l'anno di pausa, Pirlo ha vissuto l'esperienza turca, alla guida del Fatih Karagümrük, prima di tornare in Italia e assumere la guida dei blucerchiati. Nonostante la zavorra dei due punti di penalizzazione e le difficoltà incontrate nella prima parte della stagione, passo dopo passo Pirlo ha saputo costruire una squadra sempre più consapevole della propria forza, innervandola con i giovani talenti dell'organico a sua disposizione. D'altra parte, il campione del mondo che esordì in Serie A due giorni dopo avere compiuto 16 anni (Reggio Emilia, 21 maggio 1995, Reggiana-Brescia 2-0), è stato un fenomeno di precocità sin da quando ha intrapreso la carriera di calciatore che l'ha visto coprirsi di gloria nei club e in Nazionale: 17 titoli in carriera fra Milan e Juve, ai quali aggiungere il campionato di B con il Brescia; in maglia azzurra (116 presenze e 13 gol), il mondiale 2006 preceduto con l'Under 21 dall'Europeo 2001 e dal bronzo olimpico 2004.

Come allenatore, nell'estate del 2020, nel breve volgere di nove giorni (30 luglio-8 agosto), Pirlo passò da guida della Juve Under 23 in Serie C a tecnico della prima squadra, sostituendo l'esonerato Sarri. Dopo la vittoria sull'Ascoli, l'allenatore della Samp ha fatto professione di realismo: "Non dobbiamo pensare di essere arrivati alla fine. Siamo solo all'inizio. Il successo è stato importante, ora dobbiamo dare continuità al nostro rendimento". E sui giovani, sono bastate otto parole per comprendere la sua filosofia: "Se ho i giocatori bravi li metto dentro". Avanti così, Maestro. Mai smettere di inseguire il grande sogno della Serie A, Andrea ne ha tutto il diritto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...