Kia France firma con il team esports Vitality

Le due realtà danno vita a una nuova campagna digitale che mette assieme gli esports con le produzioni dell’azienda automobilistica coreana
Kia France firma con il team esports Vitality

Da oggi il Team Vitality ha un motore in più. È quello della coreana Kia, che ha deciso di sposare una delle realtà più vincenti nel panorama esports francese, con una dimensione ormai riconosciuta anche a livello internazionale. L’azienda automobilistica coreana, già partner della LEC, si lega dunque ancor più anche alla più importante competizione europea di League of Legends grazie all'accordo con i Vitality, che contano oggi 24 milioni di follower tra i vari social media.

Il "peso" di milioni di follower

D’altronde parliamo di un settore che ormai attrae milioni di giocatori e spettatori in tutto il mondo, capaci di unire competizione, lifestyle e sport. Per questi motivi Kia ha deciso di ampliare la propria presenza nel settore avviando una nuova collaborazione europea con il Team Vitality, almeno per la loro sezione francese. Insieme hanno lanciato, a partire dal 29 luglio, una campagna totalmente digitale mirata a promuovere innovazione e creazione, intitolata Voyage to Inspiration. Da un lato Kia presenterà un nuovo lato del proprio brand, più incline al digital, mentre i Vitality useranno i propri giocatori migliori come testimonial: saranno ambasciatori della EV6, il crossover 100% elettrico di Kia. 

Esports protagonisti del mercato

Le chiavi della collaborazione, secondo Oliver Bouelharrag, capo comunicazione di Kia France, saranno proprio innovazione ed esperienza: “Sono le due parole chiave dei nostri rispettivi settori di provenienza: creare questa collaborazione è stato davvero semplice e un’ovvia scelta. Oltre ciò, la forza della nostra partnership risiede nella creatività e nel desiderio di stupire il nostro pubblico. L’esports oggi è ormai un settore protagonista del mercato, pertanto è fondamentale per un brand di automobili come il nostro di entrare a farne parte e cogliere l’ispirazione dei nuovi atleti.

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