L’unico slot europeo è stato conquistato senza troppa fatica dagli OG, veterani indiscussi seppure con qualche cambio di rosa. Sorpresa dei Wind&Rain che raggiungono la finale, ma poi sono costretti a piegarsi al volere di Topson, il midlaner degli OG, che si diletta su eroi come Skywrath Mage carry. Nonostante le recenti fatiche, un The International senza gli OG non sarebbe stato lo stesso.
Dopo la vittoria indiscussa dei Fnatic, nel circuito asiatico sembravano essere i TNC Predator i favoriti. Pronti a mettere ciò in discussione erano proprio i membri dei TNC Tigers, la squadra sorella. In un incontro al cardiopalma che si è protratto per ben tre ore, i TNC Tigers hanno visto la speranza affievolirsi dopo un’esecuzione clamorosa dei TNC Predator. Se la squadra filippina approda a Vancouver, è solo grazie al support Tims.
Scavalcando il Pacifico, il qualifier nordamericano non ha purtroppo riservato alcuna sorpresa: seppure Complexity e Immortals abbiano tentato di smuovere gli equilibri, alla fine i veterani degli Evil Geniuses e OpTic Gaming hanno sbaragliato la competizione e raggiungono i connazionali VGJStorm.
Ecco dunque l’elenco completo delle 18 partecipanti per regione:
Europa
- Team Liquid
- Team Secret
- OG Nord
America
- VGJStorm
- Evil Geniuses
- OpTic Gaming
Russia/CIS
- Virtus.Pro
- Winstrike (ex-FlyToMoon)
Sud America
- Pain Gaming
Sud Est Asiatico
- Mineski
- Fnatic
- TNC Predator
Cina
- Vici Gaming
- VGJThunder
- PSG.LGD
- Newbee
- Invictus Gaming
- Team Serenity
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