Il nuovo fondo fa parte del DL Rilancio del Governo Conte, una grande manovra che nasce con lo scopo di sostenere l’economia del nostro Paese e di contrastare la crisi del nostro sistema economico e finanziario dalla pandemia del coronavirus. Il fondo aiuterà le aziende italiane sviluppatrici di videogiochi, ed intende sostenere le fasi di concezione e di pre-produzione di un videogame (il “prototipo”) per il 50% delle spese di ogni singolo progetto e per un importo compreso da 10mila a 200mila euro. Alla realizzazione del First Playable Fund ha lavorato anche l'IIDEA (Italian Interactive Digital Entertainment Association).
Per quanto riguarda le aziende interessate, che siano startup e software house di videogiochi, queste dovranno necessariamente essere italiane, pagare le tasse nel nostro Paese e avere un capitale sociale non inferiore ai 10mila euro. I fondi potranno poi essere impiegati per acquistare computer, periferiche hardware, licenze software e potranno essere dati anche agli sviluppatori che lavoreranno al progetto. Una volta soddisfatti i requisiti, si avranno 18 mesi di tempo per creare il prototipo che poi dovrà essere messo sul mercato.