G2 Esports - Invictus Gaming 0-3. I G2, giunti a questo punto del torneo contro tutte le aspettative, trovano pane per i loro denti e impattano contro un muro estremamente solido quest’oggi: quello eretto dagli Invictus Gaming. Trattandosi (lo ricordiamo) sempre di Best of 5, saranno sufficienti 3 partite ai campioni cinesi per mettere a tacere una piccola parte d’Europa con estrema facilità: i primi 2 match sono una passeggiata nel parco per gli asiatici, che giocano intorno al loro fortissimo midlaner IG Rookie (nome che ai più sarà già noto ormai da tempo) e riescono ad annullare totalmente G2 Perkz, uno dei giocatori più forti del nostro continente nel suo ruolo.
Una volta arrivati al terzo e ultimo game della serie, i G2 sembrano risvegliarsi e dominano l’early-mid game, assicurandosi importanti uccisioni ed obiettivi ai danni degli Invictus. Quello che però deciderà effettivamente le sorti dell’incontro sarà un bruttissimo fight cominciato dal team europeo in corsia centrale, in cui l’intera formazione di G2 Wunder verrà spazzata via dallo splendido Aatrox di IG TheShy, vero MVP della serie e carry di questo team.
Fnatic - Cloud9 3-0. Altro giro, altra corsa. EU > NA o viceversa? Eccoci giunti alla resa dei conti tra i team che più ci hanno sorpresi nel corso di questo torneo, tra vittorie all’ultimo secondo ed eliminazioni di nomi tutt’altro che ininfluenti nella scena competitiva di League of Legends. Come ormai siamo abituati a vedere dalla formazione capitanata da Rekkles, il gioco portato sul palcoscenico da questi ragazzi anche oggi è assolutamente sopra la media e pressoché senza sbavature di sorta.
Come sempre, FNC Caps si mostra al pubblico in forma smagliante, e costringe i C9 a indirizzare più della metà dei ban a loro disposizione sui suoi campioni più forti, lasciando in questo modo più spazio a FNC Rekkles e soprattutto a FNC Bwipo e permettendogli di muoversi agevolmente tra i loro pick più forti e convincenti. Anche stavolta basteranno 3 partite per conquistare il posto in Finale, e saranno 3 match sostanzialmente uguali tra di loro: il team europeo sa esattamente come contrastare lo stile di gioco dei ragazzi nordamericani dati i numerosi precedenti, e questo, unitamente alla straordinaria capacità meccanica di questi campioni, rappresenterà la chiave di volta per la vittoria finale.
Alcune parole vanno nuovamente spese su FNC Bwipo, anche stavolta in veste di carry piuttosto che di toplaner: le sue prestazioni continuano a sorprendere giorno dopo giorno, e quando si entra nella Landa sembra non essercene per nessuno. Questo giocatore fa di tutto, dall’utility allo splitpushing e al teamfighting ad altissimo livello. Conosciamo tutti il buon vecchio FNC sOAZ, toplaner storico (con qualche parentesi di panchina, come in questo caso) dei Fnatic, ed è quindi facile immaginare che per arrivare a lasciare il suo posto ormai consolidato ad una matricola del settore debba aver decisamente visto dell’oro in questo ragazzo belga.
L’Europa è nuovamente in finale nei Mondiali di League of Legends, e tutti speriamo che possa ripetersi la storia ormai piuttosto antica dei Fnatic campioni e del nostro continente sul tetto del mondo. "Is it coming home?"
Servizio a cura di GEC - Giochi Elettronici Competitivi