Worlds 2018 - Finals Recap - It’s not coming home…

Sotto sotto, tutti noi ci speravamo, poteva essere l'anno del trionfo europeo, l'anno della disfatta totale dell'intera Asia, ma purtroppo così non è stato: i Fnatic perdono la finale contro gli Invictus Gaming. Cina per la prima volta è padrona del mondo.
Worlds 2018 - Finals Recap - It’s not coming home…

Dopo la vittoria degli europei ai danni dei cinesi nella fase a girone, sicuramente ci si aspettava una serie più combattuta, e soprattutto con un esito diverso, ma (purtroppo per noi) così non è stato: in soli 3 game gli Invictus toglieranno di mezzo i poveri Fnatic, portando avanti per un altro anno la supremazia asiatica nel panorama Esportivo di League of Legends. Già a partire dal primo match si intuisce che qualcosa non va: nonostante Bwipo sia ancora una volta preferito a sOAZ in corsia superiore, date le sue grandissime prestazioni di questo ultimo periodo, le sue prestazioni odierne non si dimostreranno sufficienti a portare abbastanza utilità al suo team.

Già in fase di Draft i Fnatic non riescono a stare al passo con i loro avversari, che sono sempre un passo avanti a loro: saranno diversi infatti i counterpick degli asiatici ai danni di Caps e compagnia. Per quanto riguarda il gioco vero e proprio, tutte le partite vanno nella stessa direzione: gli IG riescono a gestire molto saggiamente le fasi iniziali degli incontri, riuscendo in questo modo a portarsi avanti e a mantenere un vantaggio piuttosto sostanzioso per tutto il corso delle sfide. La strategia studiata dagli Invictus sembra essere quella di impedire a FNC Caps di giocare, soffocandolo con innumerevoli gank e incursioni anche da parte di 4 membri su 5. In questo modo, oltre a impedire al midlaner dei Fnatic di essere utile in qualsiasi modo, i campioni cinesi ottengono a loro volta molte risorse (assist e torri), che gli permetteranno, per l’appunto, di vincere molto agevolmente.

Soltanto il terzo game sembra riportarci con la mente ai FNC visti nel corso di tutto questo grande torneo: nonostante lo stile di gioco estremamente aggressivo degli IG, i ragazzi europei riescono in qualche modo a farsi valere e a ribattere prontamente a diverse situazioni scomode create dai loro avversari, ma nonostante tutto la vittoria non riuscirà ad arrivare. Tutti i fan europei dovranno aspettare un altro anno per avere la possibilità di vedere nuovamente l’Europa sul tetto del mondo, in un miracolo sfiorato da Bwipo, Broxah, Caps, Rekkles e Hylissang, ai quali vanno i complimenti di tutti per essere riusciti ad arrivare a questo punto dei Worlds 2018.

It has not come home (yet)...

Servizio a cura di GEC - Giochi Elettronici Competitivi

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