LEC 2019 - Perkz e Caps trascinano l'imbattibilità dei G2

Tanti big match nella settima giornata, tra cui l'attesissimo G2 - Vitality. Sempre peggio i Rogue, mentre si rivedono dei Fnatic appena sopra la sufficienza.
LEC 2019 - Perkz e Caps trascinano l'imbattibilità dei G2

Schalke04 - Misfits 1-0. Come purtroppo abbiamo già avuto modo di dire in altre occasioni, i Misfits sembrano aver perso la bussola: dopo le prime due settimane da clean sheet, il team di Hans Sama e Febiven non riesce più a tirare fuori prestazioni degne di questo nome. S04 Abbedagge (Akali) e S04 Upset (Ezreal) “smurfano in faccia agli avversari” (per citare qualcuno) e ci vorranno soltanto 26 minuti perchè i ragazzi del team tedesco possano chiudere la partita con un punteggio globale di 15-4.

SK - Splyce 0-1. Nonostante le prestazioni leggermente al di sotto di quelle dell’anno scorso, gli Splyce riescono a portare a casa la vittoria contro gli SK al termine di un game non proprio combattuto. Sk Pirean e compagni, infatti, si avventurano in una Draft ai limiti della follia: il team si presenta composto da Kennen in corsia superiore, Xin Zhao in giungla, Sion in corsia centrale e il duo praticamente inedito Cassiopeia/Thresh in quella inferiore. Ci vorrà poco per rendersi conto che come scelta, questa, non avrebbe affatto ripagato: allo scoccare della mezz’ora, gli SK vantano 7 uccisioni, di cui ben 5 sul jungler, 1 sul support e soltanto una sull’ADC (che, ricordiamo, in questo caso era Cassiopeia). Gli Splyce, invece, trovano uno SPY Humanoid (LeBlanc) abbastanza in forma, e riescono a fornirgli le risorse di cui ha bisogno per carriare la partita.

Origen - Rogue 1-0. Ennesima sconfitta per i Rogue dell’ex Vitality Kikis. Come ormai siamo costretti a riportare da diverse settimane, il team non sembra aver ancora trovato una quadra, e non riesce a stare al passo con nessuna delle altre squadre, nonostante la presenza di nomi tutt’altro che inediti e di basso livello. Anche oggi, infatti, gli Origen non avranno alcun problema a fare manbassa di uccisioni e obiettivi, facendo crescere il proprio vantaggio minuto per minuto, portando così a casa la vittoria molto facilmente. Gli onori vanno sicuramente attribuiti ad OG Alphari (Urgot) capace di sfruttare al meglio le sue capacità di tank e di esecutore.

Fnatic - Excel 1-0. Finalmente arriva la seconda, sudata vittoria per i Fnatic. FNC Broxah sembra aver momentaneamente ritrovato la capacità di giocare aggressivamente col suo Lee Sin, e i risultati si vedono: sia la corsia centrale che quella inferiore si trovano in vantaggio sui rispettivi avversari proprio grazie alle incursioni del jungler dei Fnatic. Nonostante tutto, però, la prestazione non convince più di tanto, dal momento che i FNC non subiscono alcuna perdita per tutto il corso del game, ma riescono a trovare soltanto 4 uccisioni. Che sia l’inizio della risalita?

G2 - Vitality 1-0. Era il match della settimana, ed è facile capire il perchè. I G2, ormai si saprà, stanno performando ad un livello vicino alla perfezione, e non sembra esserci alcun team in grado di rispondere correttamente a questa corazzata capitanata da Caps e Perkz… Nessun team finora: i Vitality riescono in qualche modo a rispondere a tutti i colpi messi a segno dei loro avversari nei primi 15 minuti di partita, ma purtroppo non sarà abbastanza.

La team composition dei G2, incentrata su campioni forti tra le fasi centrali e quelle finali della partita, non tarderà a far valere la propria forza, specialmente grazie alle splendide abilità meccaniche dei suoi giocatori. I VIT cominceranno a rimanere sempre più indietro, e a perdere la capacità di reagire a una squadra degna di questo nome. Come si diceva in apertura, però, finalmente qualcuno è riuscito a mettere seriamente in difficoltà i G2.

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