Schumi, un testimone: «Ho un video: non andava forte»

GRENOBLE - Aumenta l'ottimismo sulle condizioni del campione di Formula 1 Michael Schumacher. Anche oggi grande affluenza di familiari ed amici presso l'ospedale di Grenoble dove è ricoverato il pilota. La portavoce, Sabine Kehm, invita ancora alla prudenza e alla calma: «Le condizioni di Michael sono ancora critiche ma stabili». La donna ha anche voluto precisare che la famiglia del pilota ha voluto dare spontaneamente la telecamera montata sul casco del ferrarista alla polizia e ribadisce: «È falso cha la famiglia non volesse consegnare la telecamera». Lo stesso concetto espresso dalla Kehm sulle condizioni di Michael, l'ha ripetuto Badoer, ex-compagno di Schumi alla Ferrari, che oggi ha fatto visita al sette volte campione del mondo. Più ottimista, invece, era stato Streiff, ex-pilota ed amico di Schumacher, che ieri aveva dichiarato: «Non sono un medico, sto solo riferendovi quello che mi ha detto Gerard Saillant. E lui mi ha detto che Schumacher è ancora in gravi condizioni, ma ora per fortuna non è più in pericolo di vita».Ma la Kehm ha voluto ribadire a riguardo: «Insistiamo sul fatto che sono da considerarsi pure speculazioni, quindi e, tutte le notizie sulle condizioni di Schumacher che non siano diffuse dalla direzione ospedaliera o dai medici».

IL TESTIMONE: «ANDAVA PIANO» - La rivista tedesca Der Spiegel conferma di essere in possesso di un video della caduta di Schumacher. Si tratta di una ripresa amatoriale, fatta con il telefonino: l'uomo stava riprendendo una sua amica, ma nello sfondo si vede uno sciatore cadere. Orario e luogo corrisponderebbero alla caduta del pilota. Il testimone ha detto alla rivista: «È successo lentamente, sciava a circa 20 chilometri all'ora, non di più».