Ferrari, ecco la nuova F14-T: nata per vincere

Kimi e Alonso: riportiamo il mondiale a Maranello. Montezemolo: basta secondi posti
Ferrari, ecco la nuova F14-T: nata per vincere

MARANELLO - Tutto pronto a Maranello per il lancio della nuova Ferrari, la F14-T. Sarà un'auto innovativa, in ossequio a regolamenti tecnici completamente cambiati: motore turbo, propulsione ibrida, forte componente elettrica, riduzione dell'importanza dell'aerodinamica. I tecnici sono partiti dal foglio bianco. E anche i piloti dovranno impostare da capo il loro stile di guida. L'attesa è forte. Nei giorni scorsi si sono già viste la McLaren (in carne e ossa), Force India, Williams e Lotus (con immagini computerizzate). Alcuni tratti saranno comuni a tutti: pance larghe (per le esigenze di raffreddamento), posteriore completamente diverso dal passato, niente scarichi a uso aerodinamico. Una rivoluzione.


14.30 LA GRANDE ATTESA -
L'attesa non è solo per l'auto. Anche l'inedita coppia formata da due campioni del mondo, Fernando Alonso e Kimi Raikkonen, suscita interesse. Due personalità diverse, due stili di guida differenti. Riusciranno a integrarsi per garantire alla Ferrari un "plus" proprio sul fronte piloti? Incuriosisce molto il ritorno di Raikkonen, che ha lasciato un po' bruscamente la Lotus, ma che - in questa sua seconda vita agonistica - mostra una verve e una maturità superiore al passato. E c'è curiosità anche attorno a Fernando Alonso, che corre solo per vincere e che ogni anno mette in campo motivazioni intatte, se non in crescita. Da martedì tutti in pista (uno al giorno, comincia Kimi) a Jerez de la Frontera.

14,33 ROSSA
 VINCENTE - Un'auto di Formula 1 non deve essere bella (diceva Enzo Ferrari), ma vincente. L'auspicio è che questa lo sia. I temi portanti (il muso basso ad esempio o le pance larghe) sono stati interpretati in maniera diversa, almeno a una prima immagine. Non c'è il naso "a formichiere", anzi questa sembra un po' una "papera"




SPECIFICHE TECNICHE - Telaio
Telaio in materiale composito a nido d’ape con fibra di carbonio
Cambio longitudinale Ferrari
Differenziale autobloccante a controllo idralulico
Comando semiautomatico sequenziale a controllo elettronico con cambiata veloce
Numero di marce 8 +Rm
Freni a disco autoventilanti in carbonio Brembo (ant. e post.) e sistema di controllo elettronico sui freni posteriori
Sospensioni indipendenti a tirante e molla di torsione anteriore/posteriore
Peso con acqua, olio e pilota 691 kg
Ruote OZ (anteriori e posteriori) 13”
Motore
Cilindrata  1600 cc
Giri massimi  15'000
Sovralimentazione  Turbo singolo
Portata benzina  100 kg/hr max
Quantità benzina  100 kg
Configurazione  V6 90°
Nr. cilindri  6
Alesaggio  80 mm
Corsa  53 mm
Valvole  4 per cilindro
Iniezione  500 bar - direct
Unità per pilota  5
Sistema ERS
Energia batteria (a giro)  4 Mj
Potenza MGU-K  120 kW
Giri max MGU-K  50'000 rpm
Giri max MGU-H  125'000 rpm
 
 DESCRIZIONE - La F14 T è la sessantesima monoposto costruita dalla Ferrari per partecipare al Campionato del Mondo di Formula 1. Il nome indica l’anno di costruzione e la presenza del turbocompressore nel motopropulsore. Anche se il periodo di gestazione di una nuova Formula 1 è normalmente poco più di dodici mesi, questo progetto, identificato dal codice interno 665, ha mosso i suoi primi passi più di due anni fa. La stagione 2014 è infatti caratterizzata da una delle più importanti rivoluzioni tecniche nella storia della Formula 1, un cambiamento radicale che ha coinvolto tutti gli aspetti progettuali della nuova vettura.

14.45 QUEL ROSSONERO CHE SA DI… MILAN. ALONSO: IO E KIMI I MIGLIORI?
Molti dettagli si vedono, ma molti - veramente molti - sono accuratamente occultati. La parte posteriore nera (è la prima volta nella storia) costituisce certamente una novità cromatica, ma l'impressione è che i tecnici del cavallino abbiano voluto "nascondere" il più possibile. In questo momento nessuno vuole scoprire le carte, aspettano almeno la prima sessione di test. La F14-T è la sessantesima monoposto del Cavallino. Fernando Alonso gongola, ma sceglie la cautela: "Non so se Kimi e io siamo la miglior coppia del Mondiale". Come a dire. dobbiamo dimostrarlo in pista- L'approccio, almeno quello psicologico, è quello giusto.

14.50 KIMI: ORA VINCIAMO IL MONDIALE
"E' bello essere di nuovo qui, io ho vinto già un Mondiale con la Ferrari e sono qui per vincere di nuovo". Queste le prime parole di Raikkonen: un inizio molto ambizioso: "Dobbiamo lavorare molto per essere i migliori. Il tempo ci dirà la verità". Stefano Domenicali ammette: "Vogliamo puntare al traguardo principale, pretendo che nessuno si faccia trasportare dall'emotività. Non bisogna cedere al panico sportivo, specie nella prima parte della stagione". Il punto è questo: tutte le squadre, all'inizio, devono scoprire le propri potenzialità, ci saranno sorprese, alcune positive e altre negative, ci vorranno nervi d'acciaio. Del resto, la Formula 1 è anche questo.

15.00 QUEL MUSO FA DISCUTERE
Williams, Force India e McLaren hanno molti tratti in comune. La Lotus costituisce una variante, ma siamo sulla falsariga delle altre. Alla Ferrari, nell'interpretare la parte anteriore, hanno scelto una via del tutto diversa. Guidati per la prima volta da James Allison, con una galleria del vento rivista da capo a fondo, i progettisti hanno disegnato un muso molto diverso. Viene da pensare: o è la strada migliore oppure un azzardo. A breve lo si scoprirà.

15.05 MONTEZEMOLO: BASTA ARRIVARE SECONDI
"Faccio molto affidamento sul nuovo direttore tecnico James Allison e sul gruppo dei motoristi, che hanno dovuto progettare un sistema del tutto nuovo". Così il presidente Montezemolo, che ha ribadito: "Siamo stufi di arrivare secondi, vogliamo una Ferrari che arrivi ai massimi livelli".

15.40 IL PRESIDENTE: SQUADRA RINNOVATA, CORRONO PER LA FERRARI NON PER LORO STESSI
 «Sono molto contento di avere due piloti così. Kimi Raikkonen è stato l'ultimo a vincere il Mondiale di F1, e Fernando Alonso ha fatto in questi anni stagioni straordinarie". Così il presidente Ferrari, Luca di Montezemolo. "È una squadra rinnovata, concentrata con due piloti molto forti, veloci, che sanno che devono correre non per loro ma per la Ferrari".

15.50 VI PIACE O NO? PARERI DISCORDANTI TRA I TIFOSI
Fa discutere la neonata F14-T. La nuova Ferrari, infatti, non passa inosservata, soprattutto per quel muso prolungato. «E' brutta, speriamo almeno che vinca»; «Non importa la bellezza, importa che Alonso e Raikkonen fermino la Red Bull»; «Non si può vedere, meglio la McLaren». Di tutto di più. I tifosi della Rossa hanno pareri opposti. Alla pista i primi verdetti. Da martedì si gira.

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