F1 Red Bull, Horner: «Mercedes super? Le cose possono cambiare»

Il team principal non rinuncia all'idea di colmare il divario: «Stiamo lavorando duro»

MONTECARLO - Un inizio difficile dopo quattro anni dominati senza discussioni. La Red Bull si è improvvisamente scoperta normale nella prima parte del 2014, con appena un solo podio in cinque gare. Chris Horner comunque non si perde d'animo e ha le idee ben chiare su cosa sia necessario per ridurre il gap dalle Mercedes: «Abbiamo avuto una pre-stagione difficile, probabilmente abbiamo girato meno rispetto a tutte le altre squadre - spiega il team principal sul sito ufficial della Formula 1 - Penso però che abbiamo risposto in modo notevole a questa situazione, insieme con la Renault. Tornare in Europa con il secondo posto nella classifica costruttori è un chiaro segno che stiamo lottando».

TELAIO E POWER UNIT Horner esclude che i problemi avuti a inizio stagione siano dovuto a un 2013 focalizzato più sulla conquista dei titoli che non sullo sviluppo della vettura 2014: «Abbiamo un ottimo telaio e da quel punto di vista stiamo bene. Purtroppo Renault ha avuto alcuni problemi, a cui stanno lavorando duro. Non credo che tutte le vittorie dello scorso anno ci abbiano influenzato». Il punto è far interagire al meglio il telaio con la power unit: «La velocità in curva è molto alta, quindi sappiamo che il telaio lavora davvero bene. Per il resto c'è ancora una grande lacuna rispetto alla Mercedes, che stiamo cercando di colmare». Nemmeno il divario in classifica - attualmente di 113 punti - preoccupa Horner: «Nell'ultima gara dell'anno sono a disposizione 96 punti. Possono cambiare molte cose», dice.


NEWEY E I PILOTI Riguardo alle voci su Adrian Newey e delle offerte di lavoro da Ferrari e Mercedes, Horner è perentorio: «Adrian ha detto chiaramente che nel futuro si impegnerà con la Red Bull. E' inevitabile che le altre squadre cerchino gli elementi chiave del nostro personale. Le voci sono tante, ma lui sta bene con il nostro team». Poi loda i suoi piloti: «Nonostante la sfortuna e tutti i problemi che abbiamo avuto, Vettel è riuscito a fare il miglior tempo a Barcellona. Ricciardo invece sta dimostrando di essere quello giusto, ha superato le nostre aspettative. Entrambi arrivano dal programma Junior Red Bull, ed è bello sapere quanto funzioni».


VERSO IL GP Sulla gara di domani Horner è realista: «Se otteniamo un podio sarà un grande risultato. Bisogna essere obiettivi sule nostre aspettative: sappiamo che la Mercedes è molto forte anche qui, storicamente sono sempre andati bene, e sarà difficile batterli».

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