BARCELLONA - Nico Hulkenberg è uno dei piloti di Formula Uno che sono contro l'adozione del sistema di protezione della cabina di guida 'Halo' nel 2017. Il sistema 'Halo' ha fatto il suo esordio giovedì nei test di Barcellona, con Kimi Raikkonen che ha completato un giro con il primo prototipo montato sulla Ferrari e venerdì è toccato a Sebastian Vettel. Entrambi i piloti della scuderia di Maranello non hanno riscontrato problemi di visibilità, ma Hulkenberg critica questo sistema o qualsiasi altro che preveda una cabina "chiusa" in Formula Uno.
SIAMO AL SICURO - «Penso che mandi il messaggio sbagliato. Credo che la F1 sia molto sicura in questo momento, per me questo sistema è orribile e non mi piace. E' solo una cosa personale, non vorrei vederlo. Negli ultimi 20 anni abbiamo fatto molto per la sicurezza. Vedere gli incidenti che accadono ai piloti, che però escono dalle vetture sulle proprie gambe e senza un graffio, è abbastanza impressionante», ha detto il tedesco. Anche il pilota della Red Bull Daniil Kvyat concorda sul fatto che ulteriori misure di sicurezza potrebbero far perdere un po' di fascino alla Formula 1. «Ci sono molte opinioni controverse: la F1 è pericolosa e io sono in grado di accettarlo, questo è il mio parere...», ha aggiunto il russo. La decisione di introdurre un sistema per la protezione dei piloti è stata presa dopo due incidenti mortali avvenuti lo scorso anno a causa di lesioni alla testa: Jules Bianchi è deceduto a causa delle ferite riportate al Gran Premio del Giappone e Justin Wilson è morto in un incidente nella IndyCar.
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