GP di Cina, Raikkonen stupisce nelle libere

Il finlandese il più veloce nelle FP2: Kimi si lascia alle spalle Vettel e le due Mercedes. Le Frecce d'Argento favorite per la pole, ma le Rosse sembrano più vicine.
GP Shanghai, le immagini più emozionanti delle libere

ROMA -  Il nebbioso venerdì di Shanghai, che lascia presagire un sabato piovoso, termina in maniera luminosa per le Rosse. In attesa delle qualifiche, che tornano al vecchio format dopo il rapido fallimento della formula a eliminazione, Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel chiudono in testa la prima giornata del Gran Premio di Cina

MERCEDES DI MATTINA - Nico Rosberg subito in evidenza nelle FP1 caratterizzate da problemi legati alle gomme: 1:38.037 per il vincitore dei primi due GP stagionali, che ha staccato di 146 millesimi il compagno di squadra Lewis Hamilton e il ferrarista Sebastian Vettel a +0.628. Una prima sessione caratterizzata da una bandiera rossa a causa dell’uscita di pista di Felipe Massa: lo pneumatico posteriore sinistro del brasiliano è improvvisamente scoppiato nel secondo settore, costringendo l’ex ferrarista a portare la sua Williams nella ghiaia. Nulla di grave, se non fosse stato che pochi minuti prima anche la Renault di Kevin Magnussen aveva patito problemi al posteriore sinistro: Pirelli ha dichiarato che si è trattato di problemi tecnici e che per quanto riguarda Massa il difetto era nel cerchio e non nella gomma. 

La classifica completa delle FP2

MA ROSSE DI SERA - Nel pomeriggio si torna in pista con i piloti di squadra che fanno gioco di squadra invertendo le gomme: Vettel torna in pista nelle FP2 con le intermedie bianche, mentre Raikkonen passa alle morbide gialle. E a proposito di gomme è Rosberg che con le supersoft centra un buon 1:37.133 a un’ora dal termine, con Hamilton che replica pochi istanti dopo portandosi a +196. Per il campione del mondo in carica i tempi di oggi e delle qualifiche non avranno purtroppo gran peso: a causa della sostituzione del cambio è già stato penalizzato di cinque posizioni in griglia e comunque vada non potrà partire dalle prime due file. Dietro le due Mercedes si fanno vedere Daniel Ricciardo, attualmente terzo in classifica generale, e il redivivo Fernando Alonso, tornato in pista dopo lo stop del Bahrain e il definitivo via libera dei medici in seguito al controllo medico dopo le FP1: sia l’australiano Red Bull che lo spagnolo McLaren stavano simulando le qualifiche montando le gomme rosse. A 45 minuti del termine anche Vettel torna in pista con le gomme rosse: il tedesco è molto veloce nel secondo settore e mette le SH-16H davanti alle Mercedes grazie a un crono di 1:37.005. Uno-due delle rosse con Raikkonen, sempre con le supersoft, che migliora il tempo del collega scendendo sotto l’1’37: 1:36.896. Proprio a Shangai il finlandese vinse la gara numero 200 per la Scuderia Ferrari nel 2007, anno in cui si laureò campione del mondo. Tempi incoraggianti per gli uomini di Arrivabene, anche se ancora piuttosto lontani dall’1:35.782 con cui Lewis Hamilton firmò la pole lo scorso anno. Presto per gridare al miracolo, con gli stessi piloti Ferrari che scesi dalle monoposto hanno frenato gli entusiasmi in attesa delle qualifiche, che potrebbero essere caratterizzate dalla pioggia. 

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