© lapresseROMA - Campione del mondo di Formula 1, ma anche di festeggiamenti. Parola di Nico Rosberg, che in un'intervista radio alla Bbc ha rivelato come il party per il suo trionfo ad Abu Dhabi sia andato avanti fino alla mattina dopo il Gran Premio: «Posso dire di essere due volte campione del mondo, perché domenica notte siamo diventati campioni di party - afferma scherzando il pilota della Mercedes - è stata una festa incredibile, epica, tutti i miei amici e parenti erano lì e ci siamo scatenati. Se non ricordo male abbiamo chiuso la baracca alla nove meno un quarto del mattino, a quell'ora ho scattato la mia ultima foto col telefonino».
FESTA CON PAPA' Poi Rosberg si sofferma su un altro aspetto più volte sottolineato dopo la conquista del titolo, è diventato campione del mondo proprio come suo padre Keke, che nel 1982 trionfò con la Williams: «Mio padre è arrivato un po' dopo ed è stato un momento speciale. A un tratto è diventata l'unica cosa di cui si parlava in tutte le interviste che ho rilasciato: devo dire che fino a qualche tempo fa non mi piaceva questa cosa, ora la apprezzo perché una delle emozioni più forti per me è stata riuscire a fare quello che anche lui ha fatto. Condividere con lui questa emozione e parlare di cosa si prova, è una delle cose più speciali che ci siano».