F1, Briatore: «La Ferrari è sempre la stessa»

Il manager pessimista sulle possibilità della Rossa nel Mondiale 2017: «Non vedo cambiamenti»
F1, Briatore: «La Ferrari è sempre la stessa»

ROMA - L’addio di Ecclestone, la Ferrari, il mercato e la situazione di Michael Schumacher. Sono alcuni dei temi che Flavio Briatore ha affrontato oggi come ospite negli studi di Sky Sport 24. «Sento Ecclestone tutti i giorni - ha raccontato Briatore - diventare Presidente Onorario, quando sei stato padrone, è la cosa peggiore che ti possa succedere, sono cariche che non valgono niente. Lui adesso si deve godere la vita». 

LIBERTY MEDIA E BRAWN Sull’arrivo di Liberty Media nel circus, Briatore ha qualche dubbio: «Cercherà di cambiare delle cose, ma non so se conoscono il prodotto. Cos’è il prodotto F1? È una gara. Uno che guarda la televisione, non vuol sapere se il motore sotto può andare sulla luna o su una macchina da strada, non importa niente a nessuno». Un punto di vista che Briatore ha spiegato anche a Ross Brawn: «Lui sa esattamente cosa penso, ne abbiamo parlato a lungo. Al pubblico di vedere l’ingegnere che ha inventato la doppia frizione non gliene frega assolutamente niente, il pubblico vuole vedere i gladiatori e i gladiatori sono i piloti. Il problema di base è che più spendi e più diminuisce lo spettacolo, perché più spendi in tecnologia e più vantaggi dai alla macchina e vedi meno le capacità del pilota».

L’ADDIO DI ROSBERG Al centro dell’attenzione anche il ritiro di Rosberg: «Mi ha sorpreso in parte - continua Briatore - Quando vedi un ragazzo che ha fatto così tanto per vincere un Mondiale… pensavo che una stagione la facesse ancora. Però  è stata durissima per lui. Ha pensato che un altro campionato sarebbe stato difficile vincerlo e ha fatto bene a ritirarsi». Briatore smentisce la negoziazione della Mercede con Alonso: «Assolutamente no, sono gossip».

FERRARI Un buon pezzo di stagione dipenderà anche dalla Ferrari: «Non so cosa sia cambiato, a parte che quest’anno Marchionne non ha fatto dichiarazioni, ma il team è sempre lo stesso - dice - Non è che veda dei cambiamenti. Credo invece che i cambiamenti saranno più a favore della Red Bull perché le macchine saranno molto più veloci, sarà impossibile sorpassare». Questo porta Briatore a pensare che «il vantaggio della Mercedes sia incolmabile». In attesa della crescita di Verstappen con la Red Bull: «Per come ha guidato in Brasile, campione del mondo lo diventa sicuro».

SCHUMI Ultimo capitolo, la salute di Michael Schumacher. Sulla quale, però, Briatore non ha aggiornamenti: «Io ho notizie di rimbalzo da Jean Todt e Felipe Massa. Credo che non ci siano notizie né buone, né cattive».

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