F1: la Toro Rosso svela la STR12

Ecco la monoposto 2017, con motore Renault, che sarà guidata da Carlos Sainz e Daniil Kvyat
F1: la Toro Rosso svela la STR12

BARCELLONA - A poche ore dal via dei primi test 2017, a Barcellona, svelata anche la Toro Rosso per la stagione al via tra un mese: ecco la STR12 che sarà guidata da Carlos Sainz e Daniil Kvyat. 


TANTE NOVITA' - «L'avantreno della vettura è completamente nuovo, con un'ala anteriore a freccia e molta più libertà d'azione nella parte anteriore del fondo, il che significa che è possibile generare più carico aerodinamico. - ha spiegato Brendan Gilhome, Head of Aerodynamics della scuderia - C'è maggiore libertà anche al retrotreno: abbiamo a disposizione un fondo più ampio, un diffusore che inizia prima ed è più alto e un'ala posteriore più larga e bassa. La filosofia progettuale per alcune parti prende spunto dalle auto dello scorso anno, ma altre aree hanno richiesto una completa riprogettazione. La posizione dell'ala anteriore e la sua forma è cambiata così come tutto il fondo anteriore. Ci sono molte più opportunità di sperimentare dei concetti che non erano ammessi in passato».

MOTORE RENAULT - Tra le altre novità in vista della stagione 2017, per la Toro Rosso, il passaggio alla Renault. «Ciò di cui la Toro Rosso ha bisogno è stabilità con il proprio fornitore e un motore competitivo. Se guardiamo indietro agli ultimi tre anni, a causa di circostanze sfortunate abbiamo sempre avuto un deficit sul fronte power unit. Questo ha influenzato sia le prestazioni che il numero di punti che abbiamo raccolto. - ha chiarito James Key, Technical Director della scuderia - È stato frustrante perché i ragazzi dell'aerodinamica avevano fatto un lavoro fantastico con il telaio, migliorando molto anche in altre aree, sia operativamente che in termini di conoscenza delle gomme. Lo scorso anno abbiamo visto una grande inversione di tendenza da parte della Renault e un approccio diverso. Con il loro slancio attuale, speriamo che questa sarà la migliore power unit che abbiamo avuto nell'era dell'ibrido. Per una volta avremo qualcosa di molto competitivo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...