© AG ALDO LIVERANI SASTORINO – Questa è «una decisione della quale lo sport aveva bisogno, perché è necessario andare al passo con i tempi». Anche il vicedirettore della scuderia William, Claire Williams, ha detto la sua sull’addio delle “ombrelline” dal mondo della Formula 1. Parlando alla BBC Sport, la Williams ha spiegato che la Formula 1 si deve «concentrare su ulteriori miglioramenti che possono essere fatti per far crescere questo sport attraendo più donne nei molti ruoli a disposizione». Dalla partenza di Monisha Kaltenborn da Sauber, Williams è l'unica donna al vertice di un team di Formula 1.
EX PILOTA – Ma alla BBC ha parlato anche Susie Wolff, ex pilota automobilistica britannica, scelta proprio dalla scuderia Williams. «Con la loro decisione i vertici della F1 vanno in una direzione chiara. Ma questo non cambierà la mancanza di rappresentanza femminile negli sport dei motori - ha aggiunto – Prendiamo piuttosto le donne di successo nello sport e facciamone modelli di riferimento per ispirare gli altri. Portiamo le ragazze giovani intorno a una macchina da esposizione di F1 e permettiamo loro di sognare».