© LaPresseTORINO - Hanno carriere sportive differenti, ma Brendon Hartley e Fernando Alonso nel 2018 si incontreranno in Formula 1. Il pilota neozelandese, che quest'anno siederà al volante della Toro Rosso, ha gareggiato per tre anni nel WEC con la Porsche; l'asturiano, invece, proprio nel 2018 si lancerà con il Toyota Gazoo Racing Team nel campionato di World Resistance. Hartlety, l'anno scorso, ha vinto la 24 di Le Mans, proprio quella che Alonso tanto brama. Hartlety è convinto che, con la Toyota, Fernando ha i numeri per puntare alla vittoria e sarà soddisfatto di quello che la casa di costruzione giapponese offrirà in termini di dedizione e impegno.
EQUILIBRIO Ma non sarà sufficiente, ci sono tanti altri dettagli che sono importanti considerare per poter vincere la storica gara. «Una cosa che si deve capire è che bisogna essere pazienti con il traffico, bisogna prendersi il proprio tempo per capire le macchine che sono in gara. Questo può essere frustrante all'inizio, ma nel WEC non c'è solo una gara, devi essere rispettoso, devi essere efficiente, ma anche aggressivo. Trovvare questo equilibrio richiede un po' di tempo, raggiungere questo equilibrio è la cosa più difficile», ha detto Hartley in un'intervista a SoyMotor.com.