F1 Ferrari, riflessi di rosso a Sochi

Gli uomini di Maranello, in accordo con il Coni, hanno perfezionato le attrezzature degli atelti azzurri

MARANELLO - Si intravede un pizzico di rosso Ferrari in ognuna delle medaglie conquistate dall'Italia durante le Olimpiadi invernali di Sochi: al bronzo di Armin Zoeggeler e le doppiette argento-bronzo per Christof Innerhofer e Arianna Fontana ha contribuito anche la collaborazione di Maranello sulle discipline degli sport del ghiaccio nell’ambito del progetto CONI-Ferrari

QUATTRO ANNI DI LAVORO - In particolare, le attività durante l’ultimo quadriennio olimpico si sono concentrate su aree come l’ottimizzazione dell’interfaccia fra il pattino e la scarpa dell’atleta - si legge su ferrari.com - le procedure per la lavorazione del profilo delle lamine e la messa a punto del torchietto, una macchina destinata a rifilare le lamine, operazione finora fatta manualmente.

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