F1 Gp Malesia, Alonso: «La Ferrari può lottare per il podio»

Lo spagnolo ci crede dopo aver ottenuto il quarto posto in griglia e ringrazia i meccanici

SEPANG - «Devo ringraziare la squadra, ha fatto un lavoro incredibile». Fernando Alonso può essere soddisfatto al termine delle qualifiche del Gp di Malesia. Lo spagnolo partirà quarto, un buon piazzamento soprattutto visto l'incidente avvenuto nella seconda manche delle prove ufficiali. L'asturiano ha danneggiato la sospensione anteriore sinistra in un contatto con la Toro Rosso del russo Daniil Kvyat. «In tre minuti i meccanici hanno cambiato una sospensione con un lavoro super - dice Alonso - Ora Cerchiamo di lottare per il podio. Possiamo provarci partendo dalla quarta e dalla sesta posizione».

VISIBILITA' INSUFFICIENTE Lo spagnolo parla delle difficoltà che ha incontrato: «In pista c'erano condizioni difficili di visibilità, la monoposto non era del tutto riparata e non poteva essere altrimenti. Per girare a destra bastava un dito, mentre non riuscivo a girare a sinistra nemmeno con entrambe le mani. Probabilmente c'era qualche problema alla convergenza», spiega ancora.

AFFIDABILITA' Se domani non dovesse piovere, la Mercedes avrebbe un vantaggio evidente rispetto alla concorrenza. «Ieri - continua Alonso ripensando alla prima giornata di prove libere - la Mercedes ha girato con molta più benzina. Come abbiamo visto anche nelle terze libere, erano ancora un secondo davanti al resto. Sarà difficile impensierire le Mercedes sull'asciutto, però le altre squadre sembrano più raggiungibili qui. Non ci sono più la McLaren o la Williams davanti a noi». La priorità, nella seconda gara dell'anno, resta l'affidabilità: «Era la cosa più importante in Australia. Ma anche qui non possiamo essere sicuri al 100%, dobbiamo ancora curare tutti i dettagli».

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