ABU DHABI - Kimi Raikkonen è pronto ad accogliere nel paddock il suo nuovo compagno di squadra, Sebastaina Vettel, che dal prossimo anno prenderà il posto di Fernando Alonso in Ferrari: «Penso sarà bello essere con lui nello stesso team - dice il finlandese - Ovviamente il primo obiettivo resta quello di riportare la Ferrari in posizioni più vicine alla testa del gruppo. E' naturale che cercheremo continuamente di batterci l'un l'altro, ma credo che ci sarà modo di divertirsi e di fare le cose per bene».
L'arrivo di Vettel non scombussolerà più di tanto "Iceman": «Non ho mai lavorato con lui nello stesso team, ma è il ragazzo che conosco meglio di tutti. La nostra relazione è sempre stata molto trasparente e non credo che sotto questo aspetto cambierà qualcosa. Mi attendo un rapporto buono e speriamo di poter riuscire insieme a riportare il team ai livelli che merita. Sono sicuro che ce la possiamo fare, ma solo il tempo ce lo dirà per certo. Io ho fiducia al cento per cento nelle persone che stanno disegnando la nuova vettura, sappiamo che sarà molto migliore, ma il livello assoluto di competitività dipendera' anche da quello che faranno gli altri. Basterà? Lo scopriremo il prossimo anno».
TUTTO PUO' SUCCEDERE - Due anni fa Raikkonen vinse qui ad Abu Dhabi, nella stagione che vide il suo ritorno in Formula 1. «Fu una bella vittoria - ricorda il pilota della Scuderia Ferrari - ma era in un altro team e in un altro anno, ora dobbiamo aspettare e vedere cosa ci riserverà questo fine settimana. Spero di poter disputare una buona gara e di avere buone sensazioni dalla vettura: un weekend di gara positivo comincia proprio da qui. Se c'è sintonia con la monoposto sono sicuro di poterne tirare fuori il massimo. Dobbiamo fare in modo di non avere problemi, così potremo chiudere con una bella gara».
Raikkonen ha vinto un mondiale in rimonta nel 2007, quando gli chiedono chi la spunterà quest'anno tra Hamilton e Rosberg non si sbilancia: «Ero dietro quando conquistai il titolo e in queste condizioni tutto quello che puoi fare è vincere la gara e sperare che le cose che succedono agli altri facciano il tuo gioco - ha risposto Kimi - spesso in questi anni la lotta per il titolo è arrivata all'ultima gara e questo ha reso tutto più appassionante perchè, come abbiamo visto tante volte in passato, sono molte le cose che possono accadere nell'arco di una gara».