© Marco CanonieroTORINO – Sebastian Vettel, tra il successo del Bahrain e l’imminente gara in Cina, ha concesso un’intervista a Sky, nella quale ha confessato le sue speranze e i suoi obiettivi. In primo piano il mito Ferrari Michael Schumacher come conferma lo stesso tedesco, che ha tagliato il traguardo dei 200 GP: «Mi sento giovane, amo ancora quello che faccio. Amo entrare in macchina, guidare, le sensazioni al volante, le gare in particolare: sono ancora molto eccitato di svegliarmi la mattina del Gran Premio. Tutto questo è una grande parte della mia vita. Se fai qualcosa e ti senti vivo, ti senti giovane».
RECORD Parlando del futuro Vettel ha aggiunto: «Non credo di poter battere il record assoluto di Gran premi disputati, 122 gare sono circa 6 anni in più, ma alla fine gli ultimi dieci anni sono passati così. Se fai qualcosa che ti piace il tempo vola senza che te ne accorga, ma non sono particolarmente interessato al record di gara. Piuttosto, penso a quello di Schumacher di 7 titoli. Le 91 vittorie? Non credo, quel numero mi sembra impossibile». «I miei ricordi più belli? Penso alla prima vittoria con la Toro Rosso, ero molto giovane, e poi alla prima volta che ho vinto il Mondiale, è sempre la prima volta. La prima volta con la Ferrari in Malesia. La prima volta che ho vinto a Monaco. Ricordarle tutte e scegliere è un po' difficile. In carriera c'è sempre un mix di fortuna e bravura, le cose accadono per un motivo». Ha ammesso il trentenne tedesco, ripercorrendo una carriera fin qui fantastica.