TORINO - Lunghi capelli scuri, grandi occhi neri, labbra carnose e un fisico esplosivo. Probabilmente sarebbe bastato questo per fare di Georgina Rodriguez una influencer su Instagram da oltre 6 milioni di follower. Ma, di certo, lo zampino ce l'ha messo il suo più ben noto fidanzato: Cristiano Ronaldo, che di seguaci ne conta 135 milioni. Numeri da far impallidire quelli della compagna. Però con l'arrivo del campione portoghese in Italia, alla Juventus, giorno dopo giorno è aumentata la curiosità su Georgina. E anche i torinesi, solitamente così sobri e riservati, non riescono a resistere alla 'Ronaldomania' e al gossip. Chi è Georgina? Ma, soprattutto, ci si chiede sotto la Mole: cosa farà? La si vedrà fare shopping in via Lagrange o preferirà salpare, il più possibile, verso le capitali europee della moda?
Ventiquattro anni compiuti lo scorso 27 gennaio, nata sotto il segno dell'acquario a Buenos Aires, in Argentina, ma cresciuta in Spagna, Georgina è stata una ballerina e una modella, prima di trasferirsi a Madrid per lavorare in una boutique di lusso come commessa. Galeotto fu, pare, un party di Dolce & Gabbana, dove quegli occhi scuri e profondi incontrarono quelli di Ronaldo per non lasciarli più. Se i primi scatti dei due risalgono al 2016, il calciatore, sempre molto riservato sulla sua vita privata, ha aspettato il maggio dell'anno successivo per postare la prima foto d'amore su Instagram. I follower non potevano saperlo, ma durante quello scatto Georgina era già in dolce attesa della primogenita Alana, nata il 12 novembre successivo.
La Rodriguez, abbandonato il lavoro da commessa, un po' per l'eccessiva attenzione ricevuta in seguito all'annuncio della storia con Ronaldo, un po' perché (ca va sans dire) di quello stipendio non ce n'è più bisogno, oggi si dedica a tempo pieno alla famiglia. Già, perché Georgina non è solo mamma di Alana, ma cresce anche i bimbi che Ronaldo ha avuto in precedenza da madri surrogate: Cristiano Jr. di 8 anni e i gemellini Eva e Mateo nati nel 2017.Cristiano, Georgina e la loro famiglia allargata sono stati accolti con entusiasmo da Torino.