Un successo senza precedenti che non poteva rimanere lontano dal palcoscenico per troppo tempo. Così dopo i numeri dell’anno scorso, 12 sold out, 50mila spettatori e 2 milioni di Euro di incassi in sole 5 settimane di programmazione, e dopo l’esordio al Teatro Sistina di Roma il musical Il Marchese del Grillo fa tappa a Torino, al Teatro Alfieri dal 13 al 18 dicembre. Ancora una volta il protagonista e mattatore sul palco sarà Enrico Montesano. Lo spettacolo è diretto da Massimo Romeo Piparo e tratto dalla sceneggiatura del film “cult” di Mario Monicelli.
L’ironia, il sarcasmo, la musica, le gag e le divertenti battute sono gli ingredienti di questo straordinario successo trascinati dalla verve di un grande attore come Enrico Montesano nei panni del Marchese Onofrio del Grillo, personaggio che venne interpretato e reso celebre dall'interpretazione magistrale di Alberto Sordi.
La commedia racconta la storia del Marchese Onofrio del Grillo, Guardia nobile di Papa Pio VII, un nobile romano che trascorre le sue giornate nell’ozio più assoluto, frequentando bettole e osterie, ordendo scherzi e beffe nei confronti dei popolani, degli altri nobili, della sua sessa famiglia e anche del Papa. Una storia che, come racconta il regista Massimo Romeo Piparo, ha continui rimandi alla quotidianità specialmente con quella dei romani: «La schietta filosofia di vita di Onofrio del Grillo pervade l’intera Commedia di rimandi attualissimi e tremendamente affini con la realtà a cui tutti i romani devono quotidianamente fare fronte: Giustizia corrotta, una Chiesa in bilico tra il debole potere spirituale e il più ammaliante potere temporale, il tremendo dilemma dell’essere e dell’apparire, il dramma dei più poveri contrapposto al cinismo dei potenti; tutti argomenti che sembrerebbero fotografare l’attuale sistema-Italia e ancor più l’inesorabile declino di Roma Capitale, ma che invece sono scaturiti quasi mezzo secolo addietro dalla felice intuizione di grandi Maestri della Commedia italiana della seconda metà del ‘900. Il Marchese del Grillo, quindi, si appresta a diventare lo spettacolo giusto al momento giusto e nel luogo giusto; travolgerà il pubblico con fragorose risate e amare riflessioni in un perfetto mix tragicomico scandito da battute e aforismi indimenticabili».
Sullo sfondo il fascino della Roma di inizio ’800 con tutte le sue bellezze e le vicende che hanno caratterizzato quel determinato p periodo storico. A questo si aggiunge la splendida colonna sonora originale firmata dal Maestro Emanuele Friello, le coreografie di Roberto Croce e, accanto a Montesano, tutta l’energia di un grande cast composto da oltre 30 artisti.